pettorano sul gizio

Una festa del letargo per l’orso

Il neo comitato: tutelare allo stesso tempo animali e allevatori

PETTORANO SUL GIZIO. Una “festa del letargo” per accompagnare l'orso verso il riposo invernale e per sottolineare l'importanza della sua salvaguardia e della sua sopravvivenza. È l'iniziativa promossa dal neo comitato “Dalla parte dell'orso” fissata per domenica prossima a Pettorano sul Gizio. «Abbiamo deciso di organizzare una giornata di iniziative da dedicare all'orso», afferma il portavoce del comitato, Mimì D'Aurora, «ma anche per discutere dei problemi legati alla inadeguatezza delle strategie generali per la conservazione della specie e in particolare alla totale assenza di misure per affrontare situazioni inedite come quelle registrate a Pettorano sul Gizio nelle ultime settimane, le quali necessitano risposte immediate». Pettorano è fuori dalla giurisdizione del Pnalm (unico Ente attrezzato per gestire in tutti gli aspetti il problema) che registra da alcuni mesi nella sua periferia urbana la presenza, non occasionale ma continuativa, di tre orsi confidenti. «Uno dei quali, che chiameremo Biagio, ha già pagato con la vita», prosegue D'Aurora, «e tutto questo richiede la messa in campo di strumenti di governo della situazione, attualmente inesistenti». Secondo il portavoce del comitato si potrebbe partire dall’obiettivo di fare di Pettorano il primo paese in cui si realizza la totale mappatura e messa in sicurezza dei pollai. «Si deve aiutare chi resiste e fa sopravvivere una agricoltura di frontiera, preziosa per i suoi prodotti, per l’ecosistema, per il paesaggio, «ma la giornata dovrà essere incentrata molto sulla conoscenza di questo straordinario plantigrado e per questo, oltre a sessioni specifiche di informazioni sull'orso e le sue abitudini tenute da esperti, chiederemo al Parco d'Abruzzo, alla Riserva del Genzana e agli altri Parchi e Riserve di aderire all'iniziativa organizzando propri stand sul tema e fornendo materiale illustrativo che possa diffondere la conoscenza dell'animale». (c.l.)