Edizione digitaleviabilità e ricostruzione
Via XX Settembre riaperta ieri sera
Era stata chiusa il 12 novembre per poter demolire alcuni edifici
L’AQUILA. Ieri sera, intorno alle 18, via XX Settembre è stata finalmente riaperta al traffico. Due giorni fa, ai tanti curiosi che si affacciavano al cantiere di demolizione per chiedere notizie, gli operai lo avevano promesso.
E, in effetti, ieri sera le macchine sono tornate a transitare lungo la strada che era stata chiusa lo scorso 12 novembre per i lavori di demolizione di un complesso di tre palazzine tra cui quella dell’ex Banca del Fucino e dell’ex Inpdap. Ieri sera, alla luce dei lampioni, la strada assomigliava un po’ a certi circuiti cittadini, con grosse barriere di cemento e ferro a proteggere la zona dello scavo. I tecnici della Rennova-Todima hanno dovuto superare problemi molto complessi, costruendo delle rampe per poter demolire l’ultima palazzina. Via delle Bone Novelle dovrebbe essere riaperta tra un paio di giorni, ma i lavori di demolizione continueranno per settimane, visto che le palazzine hanno cantine sotto il livello stradale per parecchi piani e, a mano a mano che si procederà con lo scavo destinato a scendere per metri, le ditte dovranno mettere in opera grosse palificate di protezione.(r.p.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
E, in effetti, ieri sera le macchine sono tornate a transitare lungo la strada che era stata chiusa lo scorso 12 novembre per i lavori di demolizione di un complesso di tre palazzine tra cui quella dell’ex Banca del Fucino e dell’ex Inpdap. Ieri sera, alla luce dei lampioni, la strada assomigliava un po’ a certi circuiti cittadini, con grosse barriere di cemento e ferro a proteggere la zona dello scavo. I tecnici della Rennova-Todima hanno dovuto superare problemi molto complessi, costruendo delle rampe per poter demolire l’ultima palazzina. Via delle Bone Novelle dovrebbe essere riaperta tra un paio di giorni, ma i lavori di demolizione continueranno per settimane, visto che le palazzine hanno cantine sotto il livello stradale per parecchi piani e, a mano a mano che si procederà con lo scavo destinato a scendere per metri, le ditte dovranno mettere in opera grosse palificate di protezione.(r.p.)
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