Video e promo dei ragazzi parlano di fame e povertà

Giornata mondiale dell’alimentazione in un incontro al Liceo “Benedetto Croce” I drammatici racconti dei volontari in Africa e l’impegno per lo sviluppo locale

AVEZZANO. La macchina dell'Expo 2015 inizia a muoversi e dalla Marsica partono i primi progetti. I ragazzi del Liceo "Benedetto Croce" hanno elaborato video e approfondimenti dedicati alla giornata mondiale dell'alimentazione. Gli studenti hanno fatto risaltare il legame tra alimentazione e storia, economia e evoluzione di un popolo. A far da cornice all'iniziativa, coordinata da Domenico Ranieri, responsabile della redazione di Avezzano del Centro, ben 6 licei di Abruzzo e Molise in diretta skype con l'aula magna del Croce ai quali si è unito anche Paolo Corbucci dirigente del ministero dell'Istruzione. «Il nostro obiettivo», ha spiegato il preside Francesco Gizzi, «è quello di inserire questo progetto nel tessuto della nostra scuola che ha una base economica e linguistica». I ragazzi, in poco più di un mese, hanno realizzato video e promo grazie a un'attenta ricerca coordinata dai docenti Erika Gigli, Marina Michetti, Giovanna Cipolla, Gisele Castellani, Liberata Sgammotta, Maria Luisa Trecco, Angela Ciccarelli e Benedetto Di Pietro. Nel promo "Nessuno è…escluso" il VA ha parlato di fame nel mondo, solitudine degli emarginati e difficoltà a integrarsi degli extracomunitari. Il VH, invece, si è soffermato sull'evoluzione con un video su "L'isola di Pasqua: involuzione della società" e soprattutto sullo sfruttamento delle risorse. La storia del pomodoro e l'agromafia sono stati protagonisti di "Sugo amaro" dei giovani del VE nel quale è stato evidenziato il percorso del pomodoro dall'America all'Italia e poi fino alla Guinea tra sfruttamento e incentivi europei. Dedicato alla povertà nel mondo il video "Poverty and hunger in the world" degli studenti di VD e VH che sulle note di Michael Jackson hanno fatto capire la disuguaglianza tra i popoli. Il giornale news è stato invece curato dalla professoressa Gigliola Ciaccia con i giovani del IIIF. Toccanti i racconti delle attiviste di "Guineaction" Cristina Carmgnani e Rosa Scipioni che hanno riferito ai ragazzi, insieme al professor Isaia Cipollone, la loro esperienza da volontarie in Africa e di Marco Riccardi di ritorno dal Senegal dove si occupa di agenzie di sviluppo locale.

Eleonora Berardinetti

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