LUCO DEI MARSI

Violenza su una minorenne in famiglia, scatta il divieto di avvicinamento

I palpeggiamenti sono stati denunciati dall'allieva, che ha meno di 10 anni, nello sportello di ascolto a scuola. Le indagini della Polizia hanno portato al provvedimento cautelare

LUCO DEI MARSI. Questa mattina gli agenti dell'Anticrimine del Commissariato di Avezzano hanno dato esecuzione alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla minore, nei confronti di un uomo residente a Luco dei Marsi. 

La studentessa, che ha meno di 10 anni, colloquiando con lo specialista nell’ambito dello sportello psicologico di ascolto per gli studenti, aveva riferito di subire attenzioni di carattere sessuale da parte di un familiare.

Il dirigente scolastico ne aveva dato immediata comunicazione al personale della Squadra volante del Commissariato, innescando le indagini. Queste ultime sono state in grado di circostanziare le condotte dell’uomo, il quale in occasione di incontri familiari, con cadenza periodica, avrebbe dato luogo a palpazioni sul corpo della minore.

All’uomo sono state contestate le aggravanti di aver realizzato le proprie condotte in danno di persona di età minore di anni 10 e di aver agito con abuso di relazioni domestiche. L’attività investigativa avviata dalla Polizia giudiziaria del Commissariato di Avezzano, in parte svolta con la collaborazione del personale della Squadra mobile della Questura di L’Aquila, ha permesso di tracciare un quadro indiziario, dettagliato e circostanziato, in ordine alle responsabilità del familiare, autore degli abusi a sfondo sessuale.

Per tale motivo, così come indicato nella misura cautelare, l’indagato dovrà mantenere una distanza di almeno 500 metri dall’abitazione, dai luoghi frequentati dalla vittima con l’aggravante del divieto di comunicare con qualsiasi mezzo con quest’ultima.