Al Festival della Laicità si parla di web 

Santosuosso e Menapace tra i relatori della kermesse prevista da oggi a domenica all’Aurum 

PESCARA. “Nel web - mobilitazione totale connessione generale” è il tema della X edizione del Festival mediterraneo della laicità che prende il via oggi nella sala Tosti dell’Aurum per andare avanti con un programma fitto di incontri fino a domenica 22 ottobre, patrocinato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Pescara e organizzato dall’associazione culturale Itinerari Laici in collaborazione con la Tavola Valdese e LabOnt - Laboratorio ontologico del dipartimento di filosofia dell’università di Torino. «I recenti scandali su fatti alternativi, post-verità e hacking hanno sollevato una costellazione di domande sull’intersezione degli strumenti digitali, la costruzione o la verifica della realtà e le questioni del potere e della scrittura», osserva l’ideatrice del Festival Silvana Prosperi. «È su questi temi che vogliamo riflettere con una serie di personalità del mondo della cultura, della scienza e della giustizia per cercare di trovare qualche risposta». La direzione scientifica del Festival è invece assegnata al professor Maurizio Ferraris, che così introduce la kermesse: «Si è spesso detto che internet è stata la quarta rivoluzione dopo Copernico, Darwin e Freud. Dovremmo aggiungere, però, che proprio come le tre rivoluzioni che lo hanno preceduto il Web era prima di tutto una rivelazione – qualcosa che non capisco ancora ed ancora non riesco ad averci a che fare in modo corretto. Quello che ci troviamo di fronte è un cambiamento cruciale come quello dal discorso orale alla scrittura, ma quest’ultima è stata ampiamente studiata, mentre le implicazioni ontologiche di questa ultima trasformazione sono stati ampiamente trascurate».
Si parte alle 17 con una tavola rotonda su “Tecnologia tra Diritto e Società”, alla quale interverranno Amedeo Santosuosso, direttore scientifico del Centro europeo di diritto, scienza e nuove tecnologie (Eclt), dell’università di Pavia, e Eide Spedicato Iengo, professore associato di Sociologia generale nell’università d’Annunzio.
Si proseguirà domani con interventi di Lidia Menapace, Eleonora De Conciliis, Antonio Ciancarelli, si concluderà domenica con diverse relazioni tra cui quella di Vera Gheno dal titolo “Tipini da social - Stereotipi comunicativi in rete”. Sempre domenica alle 12 sarà assegnato il Premio Laici per il Mediterraneo 2017 a una personalità impegnata in modo particolare sul terreno della laicità.