Al via la gara per 4 nuove scuole

MONTESILVANO. Quattro nuove scuole per accogliere cinquecento bambini. È stato pubblicato venerdì scorso, sulla Gazzetta ufficiale, il bando del comune di Montesilvano per la realizzazione dei nuovi edifici scolastici indispensabili per accogliere la generazione di studenti nata dopo il boom edilizio e demografico della città, che ha ormai superato i cinquantamila abitanti. Le nuove strutture, per le quali è previsto un investimento complessivo di 8 milioni di euro, sorgeranno nelle aree di maggiore espansione della città: in via Inghilterra, nell'area del Ppi, una zona ancora quasi completamente priva di servizi dove il Prg aveva collocato un edificio scolastico, e ancpora a Montesilvano colle, in via Saragat e a Villa Carmine, su terreni ricevuti dal Comune dai privati nell'ambito dei Pue.  Per realizzare le nuove scuole, il Comune utilizzerà una formula di appalto innovativa, il leasing in costruendo, uno strumento che permetterà all'amministrazione di avere le scuole chiavi in mano dall'impresa. La durata prevista per il leasing è di 20 anni: completate le opere, per utilizzare gli edifici il Comune pagherà un canone semestrale (40 in totale). Al termine, gli immobili saranno riscattati nella misura pari al 3% del valore del capitale finanziato.  Gli edifici avranno una struttura modulare, sostanzialmente identica (una modalità utile anche a velocizzare procedure e progettazione): tutte le scuole dovranno avere cinque classi (una sezione completa dunque), oltre a tutti i servizi minimi necessari: mensa, sala per lo sporzionamento, aula professori, aula riunioni, segreteria e presidenza. Previsti inoltre per ciascun edificio biblioteca, aula multimediale, aula di musica, da ubicare al secondo livello, con ascensore interno e sistemi di sicurezza.  Ciascuna scuola, che sarà dimensionata per un totale di 25 alunni per ognuna delle cinque classi, sorgerà su un'area di 2300 metri.  Nelle aree esterne dovranno essere riservati spazi per il parcheggio, una palestra e un'area giochi scoperta, tutto perimetrato da una rete anti-intrusione.  L'aggiudicatario della gara dovrà occuparsi dell'intero iter: la gestione degli espropri, la progettazione esecutiva, la costruzione, il contratto di locazione e il finanziamento. Nella responsabilità dell'amministrazione resterà solo la nomina dei professionisti per direzione lavori e contabilità, collaudo e certificazione energetica. Gli immobili dovranno essere completati entro 330 giorni dalla consegna dei lavori. Le offerte vanno presentate entro il 20 luglio.

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