Alberghiero, stop al trasferimento nella media Carducci

Il Comune fa dietrofront sul progetto dopo le proteste Convocato per domani un consiglio d’istituto straordinario

PESCARA. È bufera sul progetto, annunciato qualche giorno fa dal presidente della Provincia Antonio Di Marco, di trasferire 22 aule dell’Alberghiero con 600 studenti nella sede della scuola media Carducci, in via Fonte Romana. I genitori degli alunni di quest’ultimo istituto sono sul piede di guerra ed è stato convocato per domani mattina, alle 10, un consiglio d’istituto straordinario per parlare proprio di questo progetto.

Ma l’amministrazione comunale, dopo le numerose proteste, ha deciso di fare dietrofront. «Quella del trasferimento dell’Alberghiero alla Carducci era solo un’ipotesi», ha detto il sindaco Marco Alessandrini, «ma ci siamo resi conto che non è percorribile». Pochi minuti prima di queste parole del primo cittadino, l’assessore all’istruzione Giovanni Di Iacovo era stato possibilista sul trasloco dell’Alberghiero, guidato da Paolo Andrea Buzzelli, nella Carducci. «È un’idea che stiamo valutando», aveva detto. Di tutt’altro tenore, invece, la dichiarazione rilasciata con una nota dal presidente della Provincia, lunedì scorso. «Per quanto riguarda l’Alberghiero», aveva affermato, «la strada percorribile è quella di riunire le 22 aule della palazzina A all’interno della scuola media Carducci, che ha spazi sufficienti ad accogliere i ragazzi del De Cecco». È bastata questa frase per far scattare l’allarme di genitori e docenti della Carducci e far partire le prime proteste. Alle quali si sono aggiunte anche quelle di Forza Italia.

«Le gravi situazioni che investono l’Alberghiero e l’istituto Da Vinci», ha affermato il consigliere comunale e provinciale di Forza Italia Vincenzo D’Incecco, «meritano un’attenzione certosina e anche una presenza costante della Provincia. Le carenze dell’amministrazione provinciale che, a poco più di un mese dalla riapertura delle scuole, non ha ancora le idee chiare, oltre a recare danno alle famiglie del Da Vinci e dell’Alberghiero, si ripercuotono anche sulle famiglie degli alunni che frequentano la scuola media Carducci». «Famiglie e alunni», ha aggiunto, «che sono estremamente allarmati».

Dello stesso avviso il consigliere comunale di Forza Italia Fabrizio Rapposelli. «Quella per l’Alberghiero è una soluzione inappropriata», ha osservato, «perché oltretutto gli alunni della Carducci si dovrebbero trasferire alla Montale di via Arapietra. Ciò creerebbe disagi anche a quest’ultima scuola. Il problema va risolto programmandolo a tavolino per tempo. Un’idea potrebbe essere quella di cedere l’asilo Fellini di via Italica all’Alberghiero».

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