Altro che Loira

Amici da sempre. Un' unica fede: il Bologna e la Virtus."Sabato sera all' Osteria dell'Orso." Proprio a Bologna. Ok! "Conservatevi un robusto appetito". Una Panarda, forse? E' un bel posto. Nelson, il proprietario. Vidmer ("vidi il mare", in riminese), Chef. In sala, Loris, Maitre d'Hotel. Ha servito Re Faruk ("fettuccine al triplo burro") e Liz Taylor. In una serata, ha perso al gioco il ristorante di Cap Ferrat, per un Asso di picche in ritardo. Lo porta sempre con sè, da allora. Mario Tangaro: ex mezz'ala del Lumezzane. 40 anni. Li definisce soddisfacenti e amari in egual misura. Agostino: campione di fisarmonica. Suona Violino Tzigano ispirato da Anitona Ekberg, dice. La carta dei vini è davvero completa: ottimi gli abruzzesi. A Bologna? Ho fatto il militare a Sulmona. Bei tempi, sospira Nelson. E pure due Corse degli Zingari a Pacentro. Ho sentito l'ululare dei lupi in una alba livida e fredda a Opi. Ho una casetta a Chateau du Monte. Come? Chateau du Monte , Castel del Monte, vicino L'Aquila. Quattro case in pietra, senza caos né smog. Un Paradiso! Dovrebbero girarci Benvenuti al Sud parte II. Che sorpresa! Antipasti meravigliosi. Il vino? Un bel Pecorino della Valle Peligna, delizioso e beverino. Ben fresco. Gran risata. Già ai formaggi? Ma no! E' un vino bianco: le greggia si avventavano avidamente sui vitigni nelle transumanze. Tortellini in brodo, lasagne, fettuccine al ragù alla Vidmer, mitiche. Voilà, un Cerasuolo d'Abruzzo Praesidium, la prima spremitura del Montepulciano. Un vero capolavoro! Bolliti misti. Baccalà con ceci dei Navelli. Versa ancora! Cotoletta alla bolognese. Nelson scatta sull'attenti! Il Re dei vini: il Montepulciano doc Praesidium Riserva 2008 di Prezza. Da quelle parti il terreno è calcareo come la Valle della Loira. Lo so bene, aggiunge, in estasi. Prosit! Con dolci magnifici, insuperabile il Ratafià Praesidium, autentico nettare. Una esperienza da non perdere. Lo sai, Nelson, hanno chiuso la caserma di Sulmona. "Possibile?" Ci rivedremo tutti, presto, in Abruzzo. E' bastato uno schianto! Il solito matto. A 170 km all'ora, tangenziale per Granarolo. Antonio e Marco volati in cielo. Nelson viene ancora in Abruzzo. A Sulmona piange come un vitello. Ha piantato una vigna. Altro che Loira, qui. Sostiene con convinzione. Di Loris sono rimaste soltanto le belle scarpe Oxford. Le ha lasciate una mattina sulle rive del mare a Riccione. Tangaro serve con entusiasmo vini abruzzesi nel suo ristorante in Messico. Gioca a calcio con i bambini. Agostino suona a tutti i matrimoni, con grande successo: in Kazakistan. Intanto, stappo uno spumante. D'Abruzzo, naturalmente. Altro che Loira!

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