Amori e battaglie di D’Annunzio oggi al Marrucino

CHIETI. Parte oggi dal teatro Marrucino di Chieti la tournée di “Gabriele d’Annunzio tra amori e battaglie”, spettacolo realizzato in occasione del 150° anniversario della nascita di Gabriele D’Annunz...

CHIETI. Parte oggi dal teatro Marrucino di Chieti la tournée di “Gabriele d’Annunzio tra amori e battaglie”, spettacolo realizzato in occasione del 150° anniversario della nascita di Gabriele D’Annunzio, avvenuta a Pescara (all’epoca provincia di Chieti) nel 1863, per celebrare uno dei maggiori poeti e personaggi della cultura del ’900.

Prendendo spunto dall'approfondita biografia del poeta abruzzese scritta da Giordano Bruno Guerri - storico prestigioso e presidente del Vittoriale degli Italiani nonchè curatore del Pescara D’Annunzio Festival -, l’attore Edoardo Sylos Labini interpreta e scrive insieme a Francesco Sala "Gabriele d'Annunzio, tra amori e battaglie": una pièce innovativa che ripercorre la vita di un artista straordinario, che ha saputo imporre i propri sogni e le proprie idee in un susseguirsi di amori, passioni, infedeltà, avventure mondane e politiche, oltre che autentiche provocazioni poetiche vissute sempre con clamore.

Lo spettacolo sarà in scena nei principali teatri italiani con una tournée che parte oggi, 9 febbraio, dal Teatro Marrucino di Chieti , facendo tappa, tra le altre, anche a Catania (Teatro Musco, 13 e 14 febbraio), Roma (Teatro Nazionale, dal 21 al 24 febbraio), Torino (Teatro Gobetti, 1-3 marzo), Milano (Teatro Manzoni, dal 20 al 24 marzo) e Trieste (Teatro Rossetti 3 aprile).

Lo spettacolo rientra tra le iniziative del Vittoriale degli Italiani in programma nel 2013 per le celebrazioni ufficiali del 150° anniversario della nascita di d'Annunzio e intende restituire al pubblico l'affascinante figura del Vate. Diretto dal regista Francesco Sala, è un tributo ad una delle personalità più controverse della scena culturale italiana del Novecento, un artista che ha saputo imporre i propri sogni, facendo «della propria vita come si fa un'opera d'arte».

Edoardo Sylos Labini presenta lo spettacolo utilizzando un nuovo format teatrale unconventional: il "Disco Teatro". Così ribattezzato da un critico, questo genere vede in scena una consolle dj ed è proprio sulle sonorità mixate e suonate dal vivo che gli attori interagiscono, arrampicandosi sui crepacci dei suoni e giocando con i ritmi dei piatti.

Ispirato alla straordinaria biografia dell'eroe di Fiume, lo spettacolo "Gabriele d'Annunzio, tra amori e battaglie", scritto da Edoardo Sylos Labini e Francesco Sala con la consulenza di Giordano Bruno Guerri, traccia la vita dell'artista scandita dal succedersi di amori, passioni, infedeltà, avventure politiche e mondane, autentiche provocazioni poetiche vissute sempre con vittorioso clamore.

«Bisogna fare della propria vita come si fa un'opera d'arte. Bisogna che la vita d'un uomo d'intelletto sia opera di lui. La superiorità vera è tutta qui», diceva Gabriele d'Annunzio.

D'Annunzio, amante instancabile, dalla sua stanza del Vittoriale rende omaggio alle sue donne: da Eleonora Duse alla moglie Maria Hardouin d'Altemps, dalla pianista Luisa Baccara, passando per la governante Amélie Mazoyer attraverso i versi de "Il Piacere", de "Il Fuoco" e rivivendo un'insolita versione elettronica de "La pioggia nel pineto" mixata con le grandi arie di Wagner.

In scena con Gabriele d'Annunzio, Viola Pornaro nei panni di Eleonora Duse e Silvia Siravo in quelli di Luisa Baccara, mentre Alice Viglioglia interpreterà la moglie Maria Hardouin e Giorgia Sinicorni (vista in tv con “I Cesaroni”)sarà la governante Amelie Mazoyer. Nel cast anche l'inseparabile deejay Antonello Aprea, con il quale l'attore da dieci anni sperimenta la formula del Disco Teatro. Le scene e i costumi saranno affidati all'estro di Marta Crisolini Malatesta. Il maestro d'armi è Renzo Musumeci Greco. Le luci a cura di Sandro Manca.

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