Ansia per i dipendenti I familiari sperano: «Li abbracceremo»

FARINDOLA. «Martedì scorso mio fratello aveva postato su Facebook una foto del parcheggio dell’hotel con quasi due metri di neve. Ma lì il telefono non prende ed è l’ultima notizia che ho di mio...

FARINDOLA. «Martedì scorso mio fratello aveva postato su Facebook una foto del parcheggio dell’hotel con quasi due metri di neve. Ma lì il telefono non prende ed è l’ultima notizia che ho di mio fratello». Parla così Massimiliano Giancaterino, l’ex sindaco di Farindola che ha firmato i permessi per la ristrutturazione dell’hotel Rigopiano. Ma Giancaterino è soprattutto il fratello di Alessandro Giancaterino, capo cameriere del resort e papà di un bambino. «Mio fratello è un grande lavoratore, spero di riabbracciarlo presto. Quando ho sentito la notizia della slavina non ci ho creduto subito», dice Giancaterino, «ho lavorato in quell’albergo quando era ancora una pensioncina a due stelle e lo conosco bene. E non è esposto alle valanghe: conosco questi monti, canalone per canalone, come le mie tasche. Ho pensato alla solita esagerazione ma, poi, ho capito che non era così. Durante il mio mandato di sindaco, l’albergo è stato ricostruito: è stata una battaglia politica e lo ritengo un orgoglio per il paese. E, solo poche settimane fa, io e altri ex assessori siamo stati assolti con formula piena per il caso della ristrutturazione. Ma, ora, l’importante è che nessuno si sia fatto male».

Tra i dispersi ci sono anche due ospiti: Marco Vagnarelli e Paola Tomassini di Castignano in provincia di Ascoli Piceno. E poi la coppia Foresta Tobia, 60 anni originaria di Cosenza eBianca Iudicone, 60 anni, entrambi residenti a Pescara, mentre da Roma si erano registratii Giampaolo Matrone, 33 anni e Valentina Cicconi, 33. Per la maggior parte giovani, quelli che al resort ci erano andati per festeggiare un anniversario o un compleanno e quelli che al resort ci lavoravano. Come Cecilia Martelli, di Atri, massaggiatrice nella struttura; Marinella Colangeli 30 anni compiuti l’anno scorso, di Farindola, responsabile della Spa. O Alessandro Riccetti, 32 anni di Terni addetto alla reception come il coetaneo Emanuele Bonifazi, marchigiano. E ancora Gabriele D’Angelo, trentenne di Penne camerieree Ilaria Di Biase, 32 anni di Archi (Chieti), cuoca.

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