PESCARA

Arrestata in carcere con droga e cellulari per il compagno detenuto

La donna sorpresa con 400 grammi di hashish e due telefonini dalla polizia penitenziaria, è ai domiciliari perché madre da pochi giorni

PESCARA. Voleva introdurre droga e cellulari in carcere, è stata sorpresa e bloccata dagli agenti di polizia penitenziaria. Protagonista una donna arrestata con circa 400 grammi di hashish e due telefonini di piccole dimensioni. Una parte della droga era stata occultata nelle confezioni sottovuoto con prodotti alimentari destinati al compagno detenuto nella struttura, mentre i microcellulari erano stati nascosti nelle parti intime. La donna é stata sottoposta alla misura cautelare degli arresti domiciliari perché madre da pochi giorni.

«Non si può che fare un plauso, al risicato personale di polizia penitenziaria, che opera quotidianamente all'interno della casa circondariale di Pescara, in una condizione - spiega in una nota il sindacato Uspp Abruzzo - a dir poco drammatica, che quest'organizzazione sindacale, ancora una volta ci tiene ad evidenziare: Ormai la carenza di personale ha superato il 35% rispetto alla pianta organica, nonostante le molteplici promesse da parte dei vertici dell'amministrazione penitenziaria di un incremento di personale che a tutt'oggi è stato disatteso».