Il nuovo porto turistico di Francavilla

IL PROGETTO

Assegnata la gestione del porto turistico di Francavilla, escluso il Marina di Pescara

Per un anno ci sarà la Meridiana Orientale che già si occupa delle infrastrutture turistiche di Chioggia e Rodi Garganico. L’inaugurazione prevista a giugno, contributo di 150mila euro del Comune da recuperare con il noleggio di 76 posti barca

FRANCAVILLA. Il porto turistico di Francavilla è pronto a entrare in funzione. Dopo vent’anni di vicissitudini, anche giudiziarie, e il completamento dei lavori avvenuto solo qualche mese fa, l’ultimo tassello è stato quello che ha portato all’individuazione del gestore. Si tratta della ditta Meridiana Orientale, che ha già due strutture nautiche, una a Marina del Sole a Chioggia e l'altra a Rodi Garganico, dove gestisce il porto turistico. L'inaugurazione ai primi di giugno. Come fanno sapere gli uffici comunali, dopo la manifestazione d'interesse a cui avevano risposto oltre 20 ditte, sono state due quelle a contendersi la gestione del porto di Francavilla, vale a dire la vincitrice e il Marina di Pescara, gestore dell'approdo pescarese. La sfida ha fatto pendere l’ago della bilancia in favore della ditta che tra Chioggia e Rodi cura attualmente circa 700 barche, due cantieri e una lista di servizi specialistici. Il contratto è di un anno con un contributo del Comune di 150mila euro  da recuperare con il noleggio di 76 posti barca.

Il progetto di Meridiana Orientale prevede, tra le altre cose, l'apertura di un servizio meccanico e cantieristica nautica. Oltre all'installazione di alcune barriere antintrusione a raggi infrarossi Meridiana Orientale srl svolgerà il servizio di soccorso in mare fino a 5 chilometri dal porto e darà il via al noleggio di imbarcazioni a vela e motore senza patente, con scuola nautica e subacquea. La società ha inoltre proposto l'installazione di un sistema radio Vhf, della portata di 20 miglia nautiche, una imbarcazione aggiuntiva ad idrojet per otto persone, particolarmente adatto per il recupero e traino delle imbarcazioni in panne,il recupero degli oggetti caduti e pulizia dello specchio acqueo. E, con l'intento di avvicinare alla nautica anche chi non è in possesso di imbarcazioni, mette a disposizione due barche e un catamarano corsi di avvicinamento alla pratica della vela, della navigazione e dell'attività subacquea con istruttori riconosciuti dalle federazioni. Inoltre ha proposto eventi fieristici di carattere nazionale e internazionale, l'attivazione di co-progettazione, con la partecipazione di pescatori e cittadini, per una strategia di marketing per uno sviluppo turistico sostenibile ed innovativo del porto, l'organizzazione serale di eventi musicali e di spettacolo.