Bandiera blu, il turismo può ripartire

Soddisfatti gli operatori del settore: «Diamo merito al Comune di averla riconquistata, ma per noi è solo il primo passo»

FRANCAVILLA. La riconquista della Bandiera Blu come primo passo per far ripartire il turismo a Francavilla. E’ l’opinione degli operatori economici e commerciali della città, che ieri hanno accolto con soddisfazione la notizia dell’assegnazione dell’ambito riconoscimento della Fee dopo quattro anni di esclusione di Francavilla dalla rosa delle località balneari italiane d’eccellenza in tema di qualità delle acque, sicurezza in mare e sulle spiagge, servizi, superamento delle barriere architettoniche. Risale, infatti, al 2009 l’ultima delle cinque Bandiere Blu ottenute in precedenza da Francavilla, a partire dal 2000. «La Bandiera blu è un segnale sicuramente positivo»," commenta Antonio Del Ciotto, referente locale di Confcommercio, «è quel tocco in più che ogni città turistica dovrebbe avere. Va riconosciuto il merito a chi si è impegnato per riottenerla. Ora dobbiamo far diventare più blu anche la città, rimettendola a posto».

«Siamo contenti per il risultato anche se per noi non è stata una sorpresa», rileva Mauro Cioffi, presidente Itf (Imprenditori turistici Francavilla). «Stavamo seguendo l’iter portato avanti dall’amministrazione comunale: ci si è mossi bene, con volontà e impegno. A dimostrazione che quando si vogliono fare le cose, con la caparbietà ci si riesce. Ogni concessione balneare esporrà la Bandiera Blu, che simboleggia non solo la buona qualità del mare, ma anche dei servizi per la collettività. Vogliamo essere collaborativi con l’amministrazione comunale e ora ci aspettiamo altro: innanzitutto che si presti la stessa attenzione e caparbietà, affinchè a settembre partano i lavori per il ripascimento delle scogliere». «Siamo soddisfatti»,aggiunge Leonardo Landolfo, vice presidente locale di Confesercenti. «Mi auguro che l’amministrazione comunale riesca a trarne un buon vantaggio per sfruttare l’effetto mediatico. Il risultato positivo raggiunto, è comunque un punto di partenza e non di arrivo. L’auspicio è che faccia un po’ da stimolo agli operatori commerciali in un momento di grandi discussioni e polemiche che la città sta vivendo».

«Si tratta di un riconoscimento prestigioso, ottenuto grazie all’immenso lavoro fatto in tal senso sin dal nostro insediamento in particolar modo dall’assessore Rosato», commenta il sindaco Antonio Luciani, mettendo in luce l’attività svolta dall’ex assessore all’«mbiente, Pina Rosato, prima che la destituisse dal suo incarico. «Un impegno grazie al quale, in collaborazione con le associazioni di categoria, i commercianti, i balneatori e le associazioni territoriali è stato possibile implementare la ricettività, così come la qualità urbana della nostra città: i tanti nuovi parchi pubblici, la pista ciclabile rinnovata, il grande lavoro per potenziare e riqualificare l’intera illuminazione pubblici. Importanti, sono state anche le tantissime attività di sensibilizzazione alla tutela dell’ambiente, della legalità e della convivenza civile svolte insieme a tutte le scuole di Francavilla. L’ottenimento della Bandiera Blu», conclude Luciani, «significa certificare la qualità delle acque, la pulizia delle spiagge, la raccolta differenziata, estesa a quasi tutto il territorio comunale; avere servizi efficienti e svolgere attività volte all’educazione ambientale e al rispetto dell’arredo urbano cittadino».

Giuseppina Gherardi

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