Bonus alle famiglie per le badanti

CARAMANICO TERME. La comunità montana “Montagna Pescarese”, presieduta da Mario Mazzocca, realizza tre rilevanti progetti in ambito sociale, usufruendo del sostegno della società Focus di Pescara. «Il primo», spiega Mazzocca, «rivolto all'assistenza domiciliare per gli anziani, è il progetto "Promozione e qualificazione dei servizi di badantato", finanziato col fondo politiche migratorie 2010 del ministero del Lavoro, e che sarà realizzato nell'ambito sociale 34 Vestina. Il progetto ha la finalità di favorire l'emersione dei servizi di badantato attraverso la qualificazione degli operatori, con l'erogazione di un bonus di 500 euro a 16 famiglie, per 6 mesi, che assumono una badante».La seconda iniziativa, denominata progetto I.so.la., dedicata all'inserimento socio-lavorativo dei disabili, finanziato per circa 300mila euro, «si propone», spiega ancora Mazzocca, «la realizzazione di 30 ore di orientamentoa 30 utenti, un corso di formazione di 120 ore per 15 utenti che beneficeranno di indennità di frequenza 2 euro l'ora e l'attivazione di 20 tirocini formativi di 9 mesi con indennità mensile di 600 ciascuno». Il terzo è il progetto denominato "P.a.es.i.", acronimo di Percorsi di apprendimento e strumenti di integrazione socio lavorativa degli immigrati, del quale fanno parte anche i comuni di Pescara e Montesilvano. «Fin dal nostro insediamento», osserva Mazzocca, «abbiamo perseguito una politica di sostegno ai nostri territori osservando una “spending review” da un anno prima della sua decretazione:ad esempio, abbiamo dimezzato la nostra dotazione organica di personale (da 11 a 5 dipendenti) e continuiamo ad assicurare i servizi sociali a 85mila abruzzesi delle aree interne. Ma questo non basta, se il presidente Chiodi dichiara di voler cancellare le Comunità Montane anche se riescono a vivere con proprie risorse senza auto blu, né indennità di sorta. Se la Regione ci trasferisse l'1% delle risorse che impiega per le sese di rappresentanza, superiori al milione di euro, riusciremmo ad assicurare alle nostre popolazioni servizi importanti come la manutenzione delle strade e, con un ulteriore 2% potremmo sgravare i 24 comuni delle spese per lo sgombero neve».(w.te.)

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