MOSCUFO

Bus dei pendolari, salta la corsa: gli studenti chiamano la polizia

I sindacati attaccano: «Nella stessa giornata persi altri due collegamenti, per carenza di personale». La replica della Tua: «La mancata partenza? Per un autista che si è rifiutato di fare lo straordinario»

MOSCUFO. L’autobus della linea Pescara-Moscufo salta la corsa per l'assenza di un autista e un gruppo di 30 studenti, rimasto a piedi, chiama la polizia. È accaduto ieri pomeriggio, alle 14.30, al terminal bus della stazione di Pescara. Il disservizio è stato segnalato dai sindacalisti dell'Orsa (Organizzazione sindacati autonomi e di base), Alex Orlandi e Marco Mazzocchetti, rispettivamente segretario regionale e provinciale, che hanno chiesto alla Tua un incontro per chiarire «una situazione che si protrae ormai da mesi e la possibilità di assunzione degli autisti part time».

«Oggi non è l'unica corsa saltata, quella sulla tratta Pescara, Spoltore, Senarica di Moscufo e Moscufo capolinea», annotano i sindacalisti che a febbraio sono scesi in piazza per protestare contro la carenza di personale, affiancati dal vice presidente del consiglio regionale Domenico Pettinari, «ma altre tre, una alle 7.20 da Cepagatti a Pescara; una alle 14.30 da Pescara a Villanova e l’ultima alle 14.35 da Pescara a Cepagatti».

La Tua replica confermando «la mancata partenza della corsa per l’assenza di un autista che si è rifiutato di fare lo straordinario». E aggiunge: «Abbiamo immediatamente provveduto a risolvere il problema inviando sul posto un bus sostituivo che è partito dieci minuti dopo, alle 14.40, per coprire quella linea».

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