Calcioscommesse, deferito anche il PescaraCoinvolto un giocatore dell'Aquila calcio

I biancazzurri tra le 22 società deferite nell'ambito dell'inchiesta sportiva. Responsabilità oggettiva in merito alle accuse rivolte a Gianluca Nicco, calciatore pescarese nella passata stagione. Tra i deferiti anche il calciatore dell'Aquila Edoardo Catinali

PESCARA. Anche il Pescara figura tra le 22 società deferite nell'ambito dell'inchiesta sportiva sul calcioscommese. Il club biancazzurro è stato deferito per responsabilità oggettiva in merito alle accuse rivolte a Gianluca Nicco, un proprio tesserato della passata stagione. Anche Nicco è deferito in relazione alla partita Piacenza-Pescara dell'aprile dell'anno scorso. Tra i deferiti anche il calciatore dell'Aquila Edoardo Catinali per i fatti commessi quando vestiva la maglia del Piacenza.

NICO NEI GUAI PER PIACENZA-PESCARA. L'ex centrocampista biancazzurro, oggi al Frosinone, era stato contattato dal difensore della squadra emiliana Carlo Gervasoni, compagno di squadra ai tempi del Mantova, per cercare di alterare il risultato della partita. Ma Nicco, proprio alla vigilia della gara, gli ha risposto che non era possibile combinare alcunché. I biancazzurri vinsero quella partita, ma, a quanto pare, senza combinare la partita. La procura federale ha deferito Nicco per tentativo di illecito e omessa denuncia. In pratica, secondo l'accusa, provò a combinare la partita senza però riuscirci. Il Pescara risponde del fatto per responsabilità oggettiva.

SEBASTIANI: DEFERIMENTO INATTESO. Il presidente Daniele Sebastiani è rimasto sorpreso: «E' una cosa inattesa che sicuramente non ci aspettavamo. Già questo pomeriggio avremo un incontro con il nostro legale Flavia Tortorella per leggere le carte». «Si era parlato», ha aggiunto il numero uno della società biancazzurra, «dell'omessa denuncia del nostro ex calciatore (Gianluca Nicco) e pensavamo che tutto questo non portasse al deferimento. Noi come società siamo completamente estranei alla vicenda, ma é chiaro che a questo punto dovremo capire bene cosa viene imputato al giocatore. Quando Nicco fu interrogato anche i nostri legali seguirono la vicenda, ma passare da una omessa denuncia al tentativo di illecito, con la responsabilità oggettiva, ce ne passa. Ribadisco la totale estraneità del Pescara Calcio e siamo pronti a far valere le nostre ragioni in ogni organo di giudizio».

LE SOCIETA' DEFERITE. Ecco l'elenco delle società deferite dalla procura federale: Albinoleffe, Grosseto, Siena, Spezia, Novara, Sampdoria, Piacenza, Atalanta, Rimini, Ancona, Padova, Frosinone, Empoli, Avesa, Ravenna, Ascoli, Pescara, Livorno, Modena, Reggina, Cremonese, Monza.

I CALCIATORI COINVOLTI. Ed ecco tutti i tesserati coinvolti nell'indagine: Luigi Sartor, Filippo Carobbio, Alessandro Zamperini, Cristian Bertani, Mario Cassano, Cristiano Doni, Alberto Maria Fontana, Rjiat Shala, Nicola Ventola, Carlo Gervasoni, Nicola Ferrari, Mirco Poloni, Ruben Garlini, Francesco Ruopolo, Daniele Vantaggiato, Alberto Comazzi, Salvatore Mastronunzio, Maurizio Nassi, Davide Caremi, Kewullay Conteh, Antonio Narciso, Mattia Serafini, Achille Coser, Alberto Comazzi, Marco Turati, Roberto Colacone, Thomas Herve Job, Alessandro Pellicori, Riccardo Fissore, Vincenzo Italiano, Inacio José Joelson, Paolo Domenico Acerbis, Luigi Consonni, Maurizio Sarri, Vincenzo Santoruvo, Nicola Mora, Tomas Locatelli, Mirko Bellodi, Giuseppe Magalini, Andrea De Falco, Filippo Cristante, Dario Passoni, Edoardo Catinali, Cesare Rickler, Franco De Falco, Federico Cossato, Nicola Santoni, Vittorio Micolucci, Gianluca Nicco, Alex Perderzoli, Alessandro Sbaffo, Alfonso De Lucia, Juri Tamburini, Gianni Rosati, Marco Paoloni, Mirko Stefani, Luca Fiuzzi, Andrea Alberti, Vincenzo Iacopino, Alex Pederzoli, Gianfranco Parlato.

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