il vice sindaco del vecchio

«Ci sono ancora scarichi abusivi ma il mare è già migliorato»

PESCARA. «La battaglia contro gli scarichi abusivi non è finita. Dobbiamo aspettare il completamento dei lavori del Dk15 sulle golene per assistere ad un miglioramento delle condizioni del fiume». Il...

PESCARA. «La battaglia contro gli scarichi abusivi non è finita. Dobbiamo aspettare il completamento dei lavori del Dk15 sulle golene per assistere ad un miglioramento delle condizioni del fiume». Il vice sindaco Enzo Del Vecchio replica così all’allarme lanciato dal Forum dei movimenti per l’acqua per le ultime analisi dell’Arta sul fiume Pescara. Analisi che evidenziano un’impennata dei valori dei colibatteri, sia alla foce, che all’ingresso del corso d’acqua in città.

«Siamo a conoscenza di ciò che accade sul fiume, perché questi sono dati che abbiamo pubblicato noi», afferma Del Vecchio, «faccio però notare che i campionamenti nel fiume sono stati fatti il 17 maggio, cioè lo stesso giorno in cui sono stati fatti i prelievi in mare. E queste ultime analisi sono risultate favorevoli in quasi tutti i punti del litorale controllati». «Questo significa», aggiunge, «che le correnti marine attenuano questi valori. È la dimostrazione che i dati del fiume e del mare sono diversi».

Da qui una critica al movimento ambientalista. «Il Forum dell’acqua utilizza i dati in maniera non corretta», fa presente il vice sindaco, «ci dica, piuttosto, quali soluzioni propone contro l’inquinamento».

Del Vecchio, in proposito, conferma che la battaglia contro l’inquinamento del fiume è destinata ad andare avanti. «Se si analizzano i dati», osserva, «si scopre che il fiume ha una carica batterica elevata all’ingresso in città, cioè di 80mila escherichia coli. Questo significa che l’inquinamento arriva da altri territori della provincia. Ecco perché è importante intervenire con la task force, costituita di recente. Intanto, domani (oggi, ndr) emaneremo un’ordinanza per le fosse Imhoff (fosse biologiche)».

«Per quanto riguarda il nostro territorio», conclude il vice sindaco, «i valori alti dei colibatteri dimostrano che ci sono ancora scarichi di acque reflue che sversano nel fiume. Molti li abbiamo già eliminati. Intanto, continueremo a monitorare il fiume con le analisi».©RIPRODUZIONE RISERVATA