Cimitero, sì all’ampliamento ma le carte vanno in procura

PESCARA. Via libera, dopo sette anni di attesa, all’ampliamento del cimitero di Colle Madonna, in piena emergenza da mesi per la mancanza di loculi. Ieri mattina, la maggioranza ha approvato la delibera contenente la variante al prg per consentire al concessionario dei due cimiteri, la società Fidia, di realizzare il suo progetto per la costruzione di nuovi loculari, sepolcreti e cappelle. Ma le polemiche intorno a questo provvedimento non si sono affatto placate. La consigliera del Movimento 5 Stelle Erika Alessandrini ha annunciato in aula che presenterà, insieme agli altri esponenti M5S, un esposto alla procura della Repubblica.

«La votazione di oggi», ha affermato la Alessandrini, «è un nuovo scandalo di questa amministrazione. Se voi voterete sì, vi renderete responsabili di un altro atto illegittimo, perché la giunta non poteva approvare in nessun modo un atto, quello del project financing, che è di esclusiva competenza del consiglio». E ancora: «Quella gara per l’affidamento alla Fidia dell’appalto doveva essere annullata e ora perché si decide di affidarlo di nuovo alla Fidia senza fare un bando». La replica è arrivata dal consigliere dei Liberali Giuseppe Bruno: «I lavori per l’ampliamento del cimitero erano già previsti nel contratto del 2007. Se oggi non avessimo approvato la delibera, che prevede una variante al prg per i lavori e non una proroga del project financing, avremmo rischiato la richiesta dei danni».

Il provvedimento, dunque, è passato con 21 sì e 3 no, quelli del Movimento 5 Stelle. I consiglieri di maggioranza hanno votato tutti a favore, superando tutte le resistenze e le perplessità registrate la scorsa settimana, quando diversi esponenti della coalizione hanno abbandonato l’aula facendo mancare il quorum durante il voto sul progetto del cimitero. La maggioranza si è ricompattata giovedì scorso, durante una riunione. È rimasto fortemente critico invece il centrodestra. I consiglieri di Forza Italia hanno presentato un ordine del giorno per tentare di far abbassare le tariffe dei loculi, ma è stato bocciato. In compenso è passato un altro ordine del giorno della maggioranza, illustrato Piero Giampietro (Pd), per salvaguardare il quartiere dei Colli da ulteriori ampliamenti del cimitero. È stato così salvato l’ex osservatorio avicolo. Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente del consiglio Antonio Blasioli. Con l’ordine del giorno la maggioranza si è espressa a favore anche della cremazione e della realizzazione di un terzo cimitero.(a.ben.)

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