Cinquemila persone alla processione del Venerdì santo

In città per il corteo anche il ministro dei Trasporti Lupi Iniziative e Via Crucis anche in alcuni quartieri periferici

PESCARA. Suggestione tra le vie del centro di Pescara in occasione della processione del venerdì santo. Il corteo ha preso il via dalla parrocchia del Sacro Cuore: davanti i simboli della Via Crucis, accompagnati dall’arcivescovo di Pescara, Tommaso Valentinetti, dai vari gruppi scout cittadini, dalla Croce rossa e dalle unità della Protezione civile e dalle associazioni della Croce rossa femminile e dei Cavalieri del Santo Sepolcro. Una delegazione del personale del 118 ha scortato il velo della Veronica.

Poco più dietro le autorità politiche. Presenti, tra gli altri, oltre al sindaco Albore Mascia, il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, accanto al presidente della Provincia, Guerino Testa. Più dietro, il vicesindaco Berardino Fiorilli che, come confratello della Misericordia, ha portato la Croce. Il lungo corteo, racchiuso tra due ali di folla, con oltre 5mila cittadini, si è snodato lungo corso Umberto, via Nicola Fabrizi, via Venezia, quindi corso Vittorio Emanuele, il ponte Risorgimento, via Marconi, via Conte di Ruvo, per terminare all'interno della Cattedrale cittadina di San Cetteo, dov'è stato deposto il corpo di Cristo. E durante la processione sono state scandite le stazioni della Via Crucis, accompagnate dai canti dei presenti.

A ridosso delle 19,30 ha preso il via anche la tradizionale processione dei Colli Innamorati, curata dalla Basilica della Madonna dei Sette Dolori che ha percorso via Di Sotto-piazzale Conad, Largo Madonna, Strada Vecchia della Madonna, via Monte di Campli, via Fonte Romana, via Monte Pagano, via Monte Faito, via Valle di Rose, via del Santuario, prima del rientro in basilica.

Contemporaneamente, è partita la processione nel quartiere San Silvestro e poco dopo quella di San Pietro Martire, lungo il percorso strada vicinale Villamagna, via Caduti per Servizio, via delle Casette, via Fontanelle, via Tirino, via Clitunno, per terminare presso la chiesa delle Suore Maestre Pie Filippini. Ultime processioni a partire, quella della parrocchia della Beata Vergine Maria del Fuoco, il cui percorso si è snodato su via Sacco, via Lago di Borgiano, via Tavo, via Stradonetto.

Alle 21 anche la processione del Venerdì Santo ortodosso: la comunità romena “San Simeone il Giusto e Anna Profetessa” ha promosso una processione attorno alla parrocchia dell'Immacolata concezione della Beata Vergine Maria, un corteo che ha toccato via Alfonso Da Vestea, via Don Pasquale Brandano, via Vespucci, via Nicolò Zeno.

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