Civitaquana, muore a 25 anni dopo la caduta in moto 

L'intero paese in lutto per Federico, il ragazzo stava vincendo la sua battaglia con una malattia. Domani mattina i funerali

CIVITAQUANA. Federico Faricelli non ce l'ha fatta. È morto ieri mattina, dopo nove giorni passati in Rianimazione all’ospedale di Pescara, dove era stato ricoverato a seguito di un brutto incidente in moto. Era rimasto ferito il 29 gennaio scorso, sulla strada regionale numero 602 che collega Catignano a Civitaquana. Federico aveva solo 25 anni.
Chi l’ha conosciuto bene lo ricorda come un ragazzo a modo e gentile. Un gran lavoratore. Dopo aver conseguito il diploma, aveva subito cominciato a lavorare come operaio generico. Era un appassionato delle due ruote, gli piaceva il motocross e seguiva sempre con grande interesse il pilota di MotoGp abruzzese, Andrea Iannone.
Nel tempo libero, frequentava alcuni gruppi amatoriali sportivi di moto. Ieri, la salma è stata tenuta in obitorio in attesa di alcuni accertamenti dovuti alle indagini. Oggi stesso sarà riconsegnata alla famiglia per i funerali che si terranno domani mattina (venerdì 9), nella chiesa parrocchiale di Santa Maria delle Grazie.

Secondo una ricostruzione dei carabinieri di Penne, diretti dal maggiore Alessandro Albano, il ragazzo, dopo aver perso il controllo del mezzo si è spostato al margine della strada senza riuscire a riprendere la padronanza della moto. In pochi secondi, è finito a terra. Poi contro un palo. La caduta e l’urto hanno provocato una serie di traumi interni. Il giovane, soccorso dal personale del 118, era arrivato da Civitaquana con l’elicottero per ridurre i tempi dell’intervento. Una volta al Pronto soccorso, nel pomeriggio, sono cominciati tutti gli accertamenti per valutare le conseguenze dell’incidente. Il 25enne aveva riportato un trauma toracico e delle fratture, alla spalla e alla gamba. Dopo un ricovero durato 9 giorni nella Rianimazione, però, Federico non ce l’ha fatta e non si è più ripreso. Nella piccola comunità di Civitaquana, è sceso un velo di tristezza. Federico era amato e ben voluto da tutti.  Domenica si sarebbe dovuto festeggiare il Carnevale, ma la Pro Loco ha deciso di rinviare l’appuntamento ad altra data.
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