PESCARA

Commercio internazionale di autoveicoli, scoperta evasione Iva di 2,4 milioni di euro

Operazione dei funzionari dell’Agenzia dogane e monopoli, denunciati i responsabili di due società con sede in provincia di Roma che vendevano auto a prezzi concorrenziali e spesso sottocosto

Nell’ambito dell’attività di prevenzione e contrasto alle frodi fiscali Iva, i funzionari dell’Agenzia dogane e monopoli di Pescara hanno scoperto un’evasione IVA di circa 2,4 milioni di euro nel settore del commercio internazionale di autoveicoli. Autori dell’illecito, secondo la nota dell'Agenzia, due società con sede in provincia di Roma che hanno effettuato acquisti di ingenti quantitativi di auto di provenienza unionale, per un valore di circa 11 milioni di euro, omettendo ogni tipo di obbligo fiscale.

In questo modo gli indagati riuscivano a rivendere le auto a prezzo concorrenziale (spesso sottocosto), causando distorsioni di mercato a danno degli operatori onesti. L’importante risultato è il frutto di una complessa ed articolata attività di verifica, svolta con l’ausilio delle banche dati a disposizione dell’Agenzia ed avvalendosi della collaborazione delle Autorità doganali dell’Unione Europea. I responsabili sono stati denunciati alla competente procura della Repubblica.