Bandiere gialle Fiab

ABRUZZO

Comuni Ciclabili 2021: ecco a chi sono state attribuite le bandiere gialle della Fiab

Sono 14 i comuni abruzzesi a cui, il 20 luglio a Grottammare, vengono consegnati attestati e bandiere che attestano il grado di ciclabilità e l'attenzione verso la mobilità sostenibile

Abruzzo. Sono Martinsicuro, Corropoli, Tortoreto, Giulianova, Alba Adriatica, Roseto degli Abruzzi, Pineto, Silvi, Pescara, Francavilla al Mare, Ortona, Rapino, Vasto e San Salvo i comuni abruzzesi che quest’anno si sono sottoposti all’attività di valutazione predisposta dalla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, sulla piattaforma comuni ciclabili, per conoscere il proprio grado di ciclabilità.

Solo il Comune di Tortoreto sale di un punto passando da due a tre bike smile assegnati su un valore massimo di cinque. La cerimonia di consegna delle bandiere, che coinvolge anche i comuni della Regione Marche, si svolge martedì 20 luglio 2021, alle ore 18:00, nello Spazio Arena Sisto V in via Cagliata a Grottammare.

Giancarlo Odoardi, coordinatore Fiab Abruzzo e Molise, spiega che la pandemia ha impresso una sensibile accelerazione a fenomeni che erano già in atto, quali la sempre crescente sensibilità ai temi ambientali e alla mobilità sostenibile.

Odorardi ricorda che "Tra le tante iniziative di sensibilizzazione promosse da Fiab c’è "Comuni Ciclabili" che è un meccanismo di valutazione che attesta il grado di ciclabilità dei comuni italiani affinchè vengano incentivati ad adottare politiche a favore della mobilità ciclistica riconoscendo l’impegno a chi ha già messo in campo iniziative bike-friendly e valorizzando le località più accoglienti per chi si muove in bicicletta.

La valutazione avviene attraverso l’attribuzione di un punteggio da 1 a 5 assegnato sulla base di diversi parametri e rappresentato da altrettanti “bike-smile” sulla bandiera gialla.

Per ottenere il giudizio sul grado di ciclabilità il comune deve impegnarsi non solamente nella realizzazione di opportune infrastrutture a favore della ciclabilità (piste/corsie ciclabili) ma anche nell’attuazione di una politica globale a favore della mobilità ciclistica che comprende aspetti quali la creazione di zone a traffico e/o velocità moderate, il sostegno al cicloturismo, il bike-to-school e il bike-to-work, la comunicazione e la promozione. Quest’anno la situazione epidemiologica ha sconsigliato di organizzare una cerimonia unica a livello nazionale per la consegna delle bandiere gialle ai Comuni Ciclabili che avverrà invece per aree".