Corsa a sindaco, adesso spunta Pagano

Il coordinatore di Forza Italia al posto di Mascia: la proposta giunta ieri da Roma, ma l’interessato smentisce

PESCARA. Nazario Pagano al posto di Luigi Albore Mascia. Sarebbe questa la proposta, giunta ieri da Roma, per cercare di risolvere il caso Pescara, l’unica città italiana in cui Forza Italia e Nuovo centrodestra non riescono a mettersi d’accordo sulla scelta del candidato sindaco. Secondo alcune indiscrezioni, il coordinatore regionale di Forza Italia, che sta conducendo in prima persona le trattative nella coalizione, dovrebbe scendere in campo nella corsa a sindaco facendo fare un passo indietro al primo cittadino, considerato fino ad oggi dai vertici forzisti come unico candidato possibile.

Ma Pagano, che venerdì ha incontrato a Roma l’ex premier Silvio Berlusconi, ha subito smentito queste voci. «Io sono coordinatore di Forza Italia e non ho intenzione di candidarmi a sindaco», ha detto, «tra l’altro, nessuno ha mai fatto il mio nome».

Ma alcune fonti confermano che il suo nome è stato fatto eccome. Qualcuno da Roma avrebbe lanciato questa proposta per tentare di risolvere l’impasse all’interno della coalizione. «Se su Albore Mascia non si riesce a trovare l’unità, allora proponiamo un altro nome», sarebbe stato questo il ragionamento. Perché una cosa è certa: nel puzzle delle candidature, spetterebbe proprio a Forza Italia riempire il tassello di Pescara. Di questo è convinto il partito di Berlusconi, che ha imposto come regola fondamentale in tutti i luoghi d’Italia dove si vota la candidatura degli amministratori uscenti.

Pagano sarebbe, quindi, un’eccezione necessaria per ricompattare la coalizione, divisa tuttora su tre aspiranti candidati sindaci, Luigi Albore Mascia, di Forza Italia, Guerino Testa, del Nuovo centrodestra e Carlo Masci, di Pescara futura. Ma anche il nome di Pagano non sembra garantire l’unità. «Forza Italia ha sempre parlato della candidatura del sindaco uscente, a questo punto sarebbe peggio se pretendesse di candidare un altro», ha commentato la coordinatrice regionale del Nuovo centrodestra Federica Chiavaroli, «questo metodo non ci sta bene. Su Pescara continuiamo a ritenere di avere il candidato migliore».

Intanto, Pagano ha convocato per questa mattina, alle 10, nella sede di Forza Italia in piazza Salotto, gli aspiranti candidati per l’ennesima riunione, forse l’ultima prima dell’annuncio ufficiale della candidatura di Guerino Testa. Oltre a Pagano, ci sarà Luigi Albore Mascia, per Forza Italia; Guerino Testa e Federica Chiavaroli, per il Nuovo centrodestra; Carlo Masci, per Pescara futura; Roberto Petri, proprio ieri eletto nella direzione nazionale di Fratelli d’Italia-An.

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