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Corsa a sindaco, FdI sfida la Lega
Sigismondi: «Anche noi abbiamo inviato a Roma i curricula dei candidati, sono 4»
PESCARA. Quattro nomi, contro i tre della Lega. Fratelli d’Italia lancia così la sfida per la corsa a sindaco. Il coordinatore regionale del Carroccio Giuseppe Bellachioma, venerdì scorso, ha annunciato di aver inviato a Matteo Salvini tre curricula di possibili candidati alla carica di primo cittadino per far decidere il leader nazionale. Decisione che dovrebbe essere presa dopo le elezioni regionali della Basilicata in programma oggi.
Ma ieri il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Etel Sigismondi ha rilanciato, durante una conferenza stampa per ufficializzare il passaggio del consigliere comunale Fabrizio Rapposelli da Forza Italia a FdI. Presenti, tra gli altri, anche i coordinatori provinciale e comunale Stefano Cardelli e Roberto Carota, il consigliere regionale e comunale Guerino Testa, i consiglieri comunali Alfredo Cremonese e Massimo Pastore.
«Noi abbiamo inviato a Roma, ai nostri dirigenti nazionali, quattro curricula di possibili candidati a sindaco», ha detto Sigismondi, «ma ogni decisione verrà preso al tavolo nazionale della coalizione a Roma».
Tre nomi sono già noti, sono quelli dei consiglieri comunali Rapposelli, Cremonese e Pastore. Il quarto resta top secret.
Tuttavia, Fratelli d’Italia sa bene che è molto difficile che possa esprimere il candidato su Pescara, dopo aver già ottenuto la guida del Comune dell’Aquila e la presidenza della Regione. Tanto più che la Lega ha posto un’ipoteca sulla scelta di Pescara. Ma al tavolo nazionale potrà succedere di tutto, visto che ci sono 29 capoluoghi di provincia in tutta Italia che andranno al voto il prossimo 26 maggio e, forse, si procederà ad una sorta di spartizione tra gli alleati. Fratelli d’Italia è intenzionata, però, a far pesare sua forza con il Carroccio e Forza Italia, ora che può contare ben quattro consiglieri a Pescara. Si punta a far diventare FdI la seconda forza del centrodestra.
Per questo, Fratelli d’Italia intende dire la sua, sia sulla scelta del candidato sindaco, sia sulla stesura del programma elettorale.
Programma che verrà realizzato con il contributo della gente. La prossima settimana verranno allestiti dei gazebo per incontrare i cittadini e sottoporre dei quesiti, ad esempio sulle aree di risulta, su un nuovo teatro, su un palacongressi. Si partirà dalle periferie, hanno spiegato Cardelli e Carota. Intanto il 29 marzo, alle 18, all’auditorium Petruzzi del museo delle Genti, si terrà l’assemblea regionale FdI in cui sarà presentato il nuovo simbolo. (a.ben.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Ma ieri il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Etel Sigismondi ha rilanciato, durante una conferenza stampa per ufficializzare il passaggio del consigliere comunale Fabrizio Rapposelli da Forza Italia a FdI. Presenti, tra gli altri, anche i coordinatori provinciale e comunale Stefano Cardelli e Roberto Carota, il consigliere regionale e comunale Guerino Testa, i consiglieri comunali Alfredo Cremonese e Massimo Pastore.
«Noi abbiamo inviato a Roma, ai nostri dirigenti nazionali, quattro curricula di possibili candidati a sindaco», ha detto Sigismondi, «ma ogni decisione verrà preso al tavolo nazionale della coalizione a Roma».
Tre nomi sono già noti, sono quelli dei consiglieri comunali Rapposelli, Cremonese e Pastore. Il quarto resta top secret.
Tuttavia, Fratelli d’Italia sa bene che è molto difficile che possa esprimere il candidato su Pescara, dopo aver già ottenuto la guida del Comune dell’Aquila e la presidenza della Regione. Tanto più che la Lega ha posto un’ipoteca sulla scelta di Pescara. Ma al tavolo nazionale potrà succedere di tutto, visto che ci sono 29 capoluoghi di provincia in tutta Italia che andranno al voto il prossimo 26 maggio e, forse, si procederà ad una sorta di spartizione tra gli alleati. Fratelli d’Italia è intenzionata, però, a far pesare sua forza con il Carroccio e Forza Italia, ora che può contare ben quattro consiglieri a Pescara. Si punta a far diventare FdI la seconda forza del centrodestra.
Per questo, Fratelli d’Italia intende dire la sua, sia sulla scelta del candidato sindaco, sia sulla stesura del programma elettorale.
Programma che verrà realizzato con il contributo della gente. La prossima settimana verranno allestiti dei gazebo per incontrare i cittadini e sottoporre dei quesiti, ad esempio sulle aree di risulta, su un nuovo teatro, su un palacongressi. Si partirà dalle periferie, hanno spiegato Cardelli e Carota. Intanto il 29 marzo, alle 18, all’auditorium Petruzzi del museo delle Genti, si terrà l’assemblea regionale FdI in cui sarà presentato il nuovo simbolo. (a.ben.)
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