Corso Vittorio chiuso, Masci difende il suo progetto

PESCARA. È scontro tra candidati sulla chiusura al traffico di corso Vittorio Emanuele. L’assessore regionale di Rialzati Abruzzo-Pescara futura Carlo Masci, in corsa per la Regione, ha criticato le...

PESCARA. È scontro tra candidati sulla chiusura al traffico di corso Vittorio Emanuele. L’assessore regionale di Rialzati Abruzzo-Pescara futura Carlo Masci, in corsa per la Regione, ha criticato le dichiarazioni, pubblicate ieri dal Centro, di tre candidati sindaci: Marco Alessandrini, Enrica Sabatini e Guerino Testa, tutti contrari al progetto dell’amministrazione comunale, voluto fortemente da Masci, di semipedonalizzazione del corso. «Oggi sui giornali», ha scritto Masci sul suo profilo di Facebook, «Alessandrini, Sabatini e Testa dichiarano di essere contro i lavori di riqualificazione di corso Vittorio. Finalmente un po’ di chiarezza. Adesso si capisce meglio chi non vuole il cambiamento, chi insegue Ardizzi (il presidente della Confcommercio, ndr) nelle sue esternazioni giurassiche, chi vuole lasciare a Pescara il triste primato della via più inquinata, rumorosa e caotica d’Italia». «Fermo restando che nessuno ha previsto di chiudere al traffico il corso», ha concluso l’assessore regionale, «noi ci siamo candidati per continuare a migliorare la città, dal centro alla periferia. Gli altri si sono candidati contro Mascia, ma un’idea di città ce l’hanno?».

Il post di Masci è stato subito commentato su Facebook, dal capogruppo del Pd ai Colli Francesco Pagnanelli, candidato al consiglio comunale con la lista dei democratici. «Assessore», ha evidenziato, «la invito a fare un giro in via Nicola Fabrizi, dove regnano il caos e lo smog, quadruplicati da quando è stato chiuso corso Vittorio. È vero che avete guadagnato i voti dei residenti del corso, ma è anche vero che avete perso quelli dei residenti di via Nicola Fabrizi che sono inviperiti con voi».

La polemica è nata perché i tre candidati sindaci hanno criticato l’intervento di semi pedonalizzazione e si sono detti pronti, se dovessero vincere le elezioni, a riaprire al traffico corso Vittorio. Mascia, ha continuato a difendere il progetto. «Un progetto che non hanno raccontato bene», ha affermato il sindaco, «quel corso era una delle strade più inquinate della città, era in totale degrado, una strada senza futuro. Noi la stiamo trasformando in una Zona a traffico limitato, riqualificata, bellissima, una strada riservata al traffico dei residenti e tra qualche giorno sposteremo le transenne e i pescaresi la riscopriranno».©RIPRODUZIONE RISERVATA