LORETO APRUTINO

Da Bristol a casa in bicicletta per oltre duemila chilometri, l'avventura di Giuseppe / VIDEO

Il 50enne pizzaiolo è tornato dopo vent'anni nel suo paese e lo ha fatto realizzando una straordinaria impresa iniziata lo scorso 7 marzo

LORETO APRUTINO. Un'avventura romantica e un po' folle per riabbracciare il suo paese, lasciato vent'anni fa per trovare un lavoro stabile in Inghilterra come pizzaiolo. Giuseppe Colangelo, 50enne di Loreto Aprutino, è arrivato oggi pomeriggio, attorno alle 15,40, in bicicletta direttamente da Bristol. Sì, dal Regno Unito all'Abruzzo in due ruote. Oltre 2.100 chilometri di pedalate pensando agli amici di una vita da rivedere e alla sorella Anna, che lo attendevano emozionati.

L'arrivo di Giuseppe a Loreto Aprutino
Da Bristol a Loreto in bicicletta, l'avventura di Giuseppe

Giuseppe è partito il 7 marzo scorso: 28 giorni di viaggio on the road, degni della penna di Kerouac. Ogni notte un tramonto diverso, un letto nuovo e volti sconosciuti, tra b&b, camping e riposi in tenda. Esiste qualcosa di più affascinante da raccontare un giorno alle persone più care? Peppe, come lo chiamano gli amici, si è imbarcato in Inghilterra per raggiungere il continente. La strada in "discesa" è iniziata da Le Mans, storica sede di un gran premio, manco a farlo apposta. Il 50enne loretese è rotolato verso sud affrontando lungo il cammino neve, pioggia (tanta, soprattutto in Lombardia), vento, freddo e anche il sole caldo degli ultimi giorni, mentre si avvicinava al suo Abruzzo. Un solo intoppo: una foratura, mentre pedalava nel cuore della Francia, tagliata a metà come una mela con la sua bici.

Quando è spuntato oggi lungo la Statale 151, sorridente e scattante come Gianni Bugno il 24 maggio del 1994 sulla stesso tracciato, Giuseppe è stato accolto dal boato e dall'incitamento dei tanti loretesi che lo stavano aspettando, assieme alla sorella Anna, al sindaco Renato Mariotti e all'assessore alla Turismo ed Eventi, Luca Pellegrini. Giuseppe Colangelo ha deciso di tornare a vivere a Loreto, dopo due decenni in Inghilterra. Lo attende, per i prossimi mesi, una stagione in un noto hotel di Montesilvano. E il suo piccolo grande mondo, che tanto gli è mancato in questi anni.