fimiani e del federico in bici

Da Ostia Aterni a Roma sulle tracce della storia

PESCARA. Una piccola impresa ciclistica, storica e culturale dall'Adriatico al Tirreno, lungo le tracce degli antichi romani e dei popoli italici. Hanno pedalato per 237 km due pescaresi con la...

PESCARA. Una piccola impresa ciclistica, storica e culturale dall'Adriatico al Tirreno, lungo le tracce degli antichi romani e dei popoli italici. Hanno pedalato per 237 km due pescaresi con la passione per la bicicletta. Partiti da Pescara alle 6.30 del mattino dell'11 agosto, sono giunti 12 ore dopo nel centro di Roma, in sella alle loro bici da corsa, tra gli sguardi stupiti dei romani. Enzo Fimiani, direttore della Biblioteca provinciale di Pescara, e Lorenzo Del Federico, noto avvocato e professore di Diritto tributario nell'Università "G. D'Annunzio", avevano deciso di attraversare l'Italia da est e ovest, unendo in modo simbolico le sponde dei due mari. E ce l’hanno fatta.

Per riuscire nel loro intento, hanno scelto di servirsi del mezzo più ecologico esistente, la bicicletta, che consente di conoscere meglio i luoghi e gli ambienti naturali.Non solo: Fimiani e Del Federico hanno optato non per la via stradale più agevole, bensì per un percorso magnifico, che però è ormai del tutto fuori dalle direttrici automobilistiche ed anche dalle rotte turistiche. Hanno pedalato sulla lunga striscia d'asfalto della "Strada statale 5 Via Tiburtina Valeria". Si tratta infatti dell'antico tracciato dei romani, via consolare di comunicazione costruita prima per legare l'Urbe a Tibur (Tivoli), poi per scavalcare in due punti gli Appennini arrivando fino al porto di Ostia Aterni, l'attuale Pescara, centro urbano posto sulle rive sabbiose dell'Adriatico e punto di partenza di varie rotte commerciali verso Oriente e l'altra sponda dell'Adriatico.

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