lo scontro

Del Vecchio a Masci: «Voi i responsabili di questo disastro»

PESCARA. Non si placa lo scontro tra maggioranza e opposizione dopo la decisione dell’amministrazione comunale di avviare la procedura di predissesto finanziario per risanare il bilancio dell’ente....

PESCARA. Non si placa lo scontro tra maggioranza e opposizione dopo la decisione dell’amministrazione comunale di avviare la procedura di predissesto finanziario per risanare il bilancio dell’ente. Centrosinistra e centrodestra si continuano a rimpallare le responsabilità. Ieri, il vice sindaco Enzo Del Vecchio ha replicato al consigliere di Pescara futura Carlo Masci, che venerdì scorso ha definito il sindaco Marco Alessandrini inadeguato a guidare il governo della città e si è augurato che l’amministrazione comunale se ne vada presto.

«Il consigliere Masci», ha detto Del Vecchio, «torna ad attribuire le ragioni del dissesto dei conti del Comune alla struttura di staff del sindaco Alessandrini, dimostrando, ancora una volta, di non tenere a cuore le sorti della città e di non voler comprendere né i termini del disastro economico e finanziario che l'ex amministrazione di centrodestra ha regalato a Pescara, né i fatti veri che lo hanno generato». «Non posso che invitare l'iroso consigliere di minoranza», ha proseguito, «a trovare altri argomenti per chiedere scusa ai cittadini, ai quali dovrebbe invece fornire elementi e documenti validi e più realistici per spiegare il perché l'amministrazione Alessandrini e soprattutto la città si siano ritrovati oggi in un disastro economico che non può di certo essere a noi addebitabile».

Nella diatriba è poi intervenuto il capogruppo di Ncd Guerino Testa. «L'aumento dei tributi locali a carico dei pescaresi», ha affermato, «rischia di subire una ulteriore impennata. Pensavamo di aver raggiunto il massimo e invece non è così per l'amministrazione di centrosinistra, che governa a Pescara e che sta cercando altri spazi in cui infilarsi per mettere le mani in tasca ai cittadini. Crediamo sia arrivato il momento di dire basta con questa politica».

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