Dipendente della Brioni muore a 44 anni 

Lorella Costantini era stata anche nel sindacato. Lascia i genitori, i fratelli e il compagno, presidente della Volley Penne

PENNE. Ha lasciato amici, parenti e l’amato compagno Massimiliano Perilli. Lorella Costantini, a soli 44 anni, si è arresa a una malattia contro cui combatteva da tempo. Nonostante la sofferenza e le terapie che consumano fisico e umore, Lorella non ha mai smesso di far brillare il suo sorriso, anche nei momenti più duri, lasciando un segno tangibile nei cuori di tutti coloro che l’hanno conosciuta. Il suo sorriso e il suo animo gentile hanno toccato le comunità vestine di Montebello di Bertona e di Penne.
Ad annunciare la sua morte è stata la sua famiglia - i genitori Angelo e Maria, il fratello Giancarlo, la sorella Ivana, il compagno Massimiliano, i nipoti Francesco, Eleonora, Simone e Lucrezia - insieme ad amici e parenti. I funerali si terranno oggi a Penne, alle 15,30, nella chiesa di San Massimiliano Kolbe. Già nella giornata di ieri, in tantissimi hanno raggiunto la camera ardente per un ultimo saluto, così come tanti hanno scelto i social per un messaggio di conforto ai suoi cari. Originaria di Montebello di Bertona, Lorella viveva da anni a Penne.
«Ci siamo sentite poco più di un mese fa e ieri ho ricevuto questa bruttissima notizia. Balla e sorridi anche lassù», ricorda l’amica Laura Giancaterino. Anche quando la malattia l’aveva costretta alle terapie non aveva abbandonato il suo lavoro. Era una brava dipendente della maison d’alta moda Brioni. Lorella Costantini ha lavorato soprattutto nel reparto “Prototipia”. E per anni è stata impegnata anche nel sindacato dei lavoratori nel direttivo della Femca Cisl.
«Ha militato nel sindacato della Femca Cisl insieme a me», ricorda Carmela Chiola. «Era una ragazza solare, piena di vita, sempre pronta ad aiutare gli altri. Vedeva sempre il lato positivo delle cose, anche nella sua malattia. Non si è mai arresa, non ha mai smesso di credere di poter guarire. Anche dopo l’ultima ricaduta, nonostante avesse capito che non c'era più nulla da fare, non aveva abbandonato la speranza di guarire. Amava la vita e dai suoi occhi si percepiva sempre energia positiva. Era coinvolgente, il suo ricordo non svanirà mai», dice ancora Carmela Chiola.
Il prossimo 16 maggio avrebbe compiuto 45 anni. Era innamorata e felice con il suo compagno Massimiliano Perilli, anche lui molto conosciuto a Penne per via del suo impegno da anni nello sport, come presidente della Volley Penne. «Non dimenticherò mai il suo splendido sorriso e la sua voglia di vivere. Sentite condoglianze ai familiari», dice Anna Di Costanzo, anche lei dipendente Brioni.
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