Discarica di Bussi, il forum H2O boccia il piano di interventi

Gli attivisti respingono la proposta di Adriano Goio, commissario per il bacino Aterno-Pescarsugli interventi da realizzare nel sito nazionale di bonifiche

Il Forum abruzzese dei Movimenti dell'Acqua respinge la proposta del commissario per il bacino Aterno-Pescara Adriano Goio e le altre sugli interventi da realizzare nel sito nazionale di bonifiche di Bussi. «Con il “pacchetto Goio” appena proposto - afferma - una bella soletta di cemento sopra i terreni inquinati dell'area industriale che rimarranno “tombati” e continueranno, di conseguenza, a contaminare la falda».

«Il trattamento dei cancerogeni nelle acque sotterranee si fa quindi 'a vallè e l'impianto di pompaggio e trattamento passerebbe, secondo l'ipotesi ventilata dal sindaco di Bussi, ad un piccolo comune che dovrebbe garantirne il funzionamento per decenni, dopo che neanche Solvay, una multinazionale della chimica che opera dal 1863, è riuscita a farla funzionare adeguatamente con i contaminanti che hanno continuato il loro percorso lungo la valle del Pescara».

«Arriva a Bussi la mega-discarica per rifiuti speciali, anche industriali, seppur “non pericolosi” e sulla discarica tossica più grande d'Europa, la Tremonti, nulla! Niente sulla riperimetrazione del Sito Nazionale per la Bonifiche per escludere aree non inquinate che pure esistono e sono state segnalate, che potrebbero accogliere le nuove aziende senza determinare il rinvio “sine die” della bonifica dell'area industriale». Per lunedì il Forum ha annunciato una conferenza stampa sul tema, a Pescara.

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