Divorzi lampo in Comune con una spesa di 16 euro

Ecco le nuove norme che consentono alle coppie di separarsi in poche ore davanti all’ufficiale di stato civile. Ma serve il consenso di entrambi i coniugi

PESCARA. Ora Pescara è diventata come Las Vegas, dove si divorzia nel giro di poche ore. Basta andare in Comune, pagare solo 16 euro, il prezzo di due biglietti per il cinema e il gioco è fatto. Si torna ad essere single e il matrimonio diventerà un lontano ricordo.

Questa rivoluzione è scattata nel capoluogo adriatico giovedì scorso ed è arrivata con una legge nazionale, passata un po’ inosservata, dal titolo molto tecnico per addetti ai lavori: «Misure urgenti di degiurisdizionalizzazione e altri interventi per la definizione dell’arretrato in materia di processo civile». All’interno ci sono alcuni articoli che cambiano, di fatto, la vita alle coppie in crisi.

D’ora in poi, non sarà più necessario spendere centinaia di euro dagli avvocati, attendere anni che i tribunali fissino le udienze di separazione e poi dichiarino decaduto il vincolo matrimoniale. Adesso, si fa tutto in fretta, come negli Stati Uniti o in Messico, dove è possibile sposarsi e divorziare nel giro di un giorno. Proprio questa facilità nelle separazioni potrebbe invogliare coppie in crisi a divorziare. Una soluzione che, forse, qualche coppia aveva scartato in passato per i costi troppo alti degli avvocati e delle cause civili e i tempi troppo lunghi di attesa.

La procedura ora è semplice. La legge consente ai coniugi di recarsi direttamente dinanzi all’ufficiale dello stato civile del Comune di residenza, di entrambi i coniugi, di uno dei due, oppure nel Comune in cui è stato iscritto o trascritto il matrimonio, per separarsi o divorziare, concludendo un accordo di separazione personale di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio, nonché di modifica delle condizioni di separazione o di divorzio.

L’ufficiale dello stato civile, che si trova negli uffici del Comune al piano terra di via Calabria (la struttura distaccata di piazza Grue verrà trasferita a gennaio nella sede centrale), riceverà le dichiarazioni di ciascuna delle parti, secondo le condizioni tra loro concordate. Dopodiché, verrà compilato e sottoscritto immediatamente l’accordo, che produrrà gli stessi effetti dei provvedimenti giudiziali.

Ci sono tuttavia delle condizioni. Per poter accedere a questa procedura semplificata è necessario l’accordo di separazione o divorzio consensuale, con il pieno accordo delle parti su tutti gli aspetti personali e patrimoniali. In caso contrario, si dovrà seguire l’iter ordinario in tribunale. Inoltre, la coppia non dovrà avere figli minori o maggiorenni incapaci, o economicamente non autosufficienti, oppure figli portatori di handicap gravi. L’accordo non potrà contenere patti di trasferimento patrimoniale. Infine, si dovranno pagare al Comune 16 euro di diritti fissi di segreteria.

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