Domani c’è la gara dei “Tappitte” 

Popoli. La singolare competizione con i tappi in via Fragasso. Iscrizioni aperte

POPOLI. Dopo il successo del 2017, torna anche quest’anno la gara dei “Tappitte”, a Popoli. L’appuntamento è per domani, alle 21.30, nella centrale via Fracasso, di fronte al Gran Caffè, che ha sponsorizzato l’iniziativa con altri esercizi. La gara, alla seconda edizione, è stata organizzata nell’ambito del Ferragosto popolese dal gruppo Amici del Ciclotappo.
La competizione, all’insegna della goliardia e degli sfottò tipici in tali situazioni, è stata pensata con tutti i crismi di regolarità, con arbitri e giudici, e si svolgerà su due piste, una a terra e una rialzata. Si dovrà spingere con un colpo di dita un classico tappo in latta usato per bottiglie di birra o bibite, lungo un percorso prefissato. E vincerà chi realizzerà il percorso con meno penalizzazioni, legate alle uscite fuori pista del tappo (che dovrà essere ben affilato ed equilibrato).
«Oltre al divertimento di una sera», spiegano gli organizzatori Gianni Natale e Laura Ghisetti, «si cerca di coinvolgere i giovani per un recupero dei giochi "sani", quelli di una volta, quando bastava un tappetto per trascorrere ore e ore». Le iscrizioni sono ancora aperte, basta segnalarsi sulla pagina Facebook “Amici del ciclotappo” o iscriversi entro le 21,30 sul posto o telefonicamente (ai numeri 327/6109797 e 328/6615071). Si possono prenotare anche la T-shirt e le spillette, pensate per dare colore alla serata.
Sono previste anche le magliette Rosa, Azzurra e Ciclamino, per il primo classificato, per il Premio della Montagna (su un percorso rialzato da terra) e per il Primo arrivato al Traguardo Volante.
«È interessante rilevare come la gara, in preparazione da mesi, abbia riscosso interesse anche fuori regione» dicono gli organizzatori parlando ad esempio della Federazione italiana e altri grandi appassionati che «da Lombardia, Piemonte, Liguria, Marche ci stanno contattando per sinergie future. Abbiamo conosciuto anche espositori di collezionisti di famosi Tappi Corona da tutta Italia: un mondo che non sapevamo esistesse».
(w.te.)