Doriana, la stilista che inventa il vestito che resiste allo sporco

Dopo aver collaborato con Morgan di X Factor, Roio inventa una linea per bambini con abiti double face: «Così i panni si possono riusare e le famiglie risparmiano»

MONTESILVANO. La sua passione ha iniziato a manifestarsi all’età di 4 anni quando disegnava abiti per bambole e cartoni animati. Oggi Doriana Roio, pescarese di nascita e montesilvanese d’adozione, alle spalle una recente collaborazione con l’eccentrico Morgan, a 40 anni è ormai una stilista affermata e ha appena lanciato una nuova linea di abbigliamento per bambini.

«Forse ho ereditato la mia passione da mia nonna materna che lavorava in una sartoria di abiti da sposa», racconta, «e da piccola riempivo le agende dei miei genitori inventando il guardaroba delle protagoniste dei miei cartoni animati preferiti che indossavano sempre lo stesso vestito. Poi, in età adolescenziale ho iniziato a disegnare completini da tennis, ma ho considerato sempre questa attitudine come un hobby e così ho intrapreso un’altra strada e ho svolto per molti anni lavori di tipo manageriale, perché una parte di me è anche molto organizzativa». Due anime che coesistono in Doriana fino a 3 anni fa, quando un evento doloroso apre gli occhi alla stilista: «Nel 2010 è morto mio padre», rivela Doriana, «e da lì è arrivata la consapevolezza di non voler più sprecare neanche un giorno della mia vita a non fare ciò che il mio istinto mi spingeva a fare. Da quel momento è arrivata l’inversione di tendenza, mi sono iscritta alla fashion academy Pianeta Moda di Pescara. Per due anni e mezzo ho lavorato di mattina e seguito i corsi di pomeriggio, un periodo molto duro. Tra l’altro non avendo mai seguito corsi di disegno, davanti a ragazzi molto più giovani di me, che avevano frequentato istituti artistici, mi sentivo molto in soggezione».

Nel 2012 Doriana Roio termina l’accademia e nel corso delle sue prime sfilate, nel luglio dello stesso anno, conosce lo stilista Simone Racioppo con il quale nasce subito una sinergia. Ed è proprio grazie a questa collaborazione che la stilista pescarese ha l’opportunità di lavorare per la realizzazione di alcuni abiti di scena per Morgan. «Mi sono buttata e ho cercato di dare il meglio di me. È stato davvero emozionante per me lavorare per un personaggio così conosciuto e stimato per il quale ho progettato abiti per lo spettacolo teatrale “Il matrimonio segreto” di Cimarosa e per la trasmissione X Factor 6».

Nel corso dello stesso anno Doriana è finalista al concorso nazionale per stilisti Modidea 2012, poi quest’anno decide di intraprendere una nuova avventura. «Stando a contatto con le persone “normali” mi sono detta che era arrivato il momento di cominciare a pensare di più alla realtà e a quello di cui aveva bisogno la gente comune», sottolinea. «Ti scontri con la realtà economica delle famiglie che hanno uno o più figli e necessitano di vestiti che dopo poco tempo diventano piccoli». Spendere poco non rinunciando alla qualità, questo l’obiettivo delle persone che hanno fatto nascere in Doriana l’idea di dar vita ad una collezione di abiti double face con accessori allegati per bambini da 0 a 10 anni, con un tetto massimo di prezzo che da il nome alla linea, Fifty for two, ovvero con 50 euro si portano a casa due vestiti in uno. Dopo la collaborazione, iniziata casualmente, con Stella Maris Di Fonzo e Giacinta Raggiunti, di Le Sartorizie di Montesilvano, che hanno confezionato i vestiti per Morgan, Doriana ha deciso di intraprendere con loro questa avventura. Ma la creatività della stilista non si ferma qui.

Proprio ieri sera, infatti, al Crazywitch Cocktail Bar di Montesilvano, si è tenuto il primo Vintage Show 2013: una sfilata, con relativa asta, di abiti e accessori vintage e capi di abbigliamento di primo usato, cioè mai indossati. L’iniziativa è stata ideata da Doriana Roio in collaborazione con Francesca Facciolini del laboratorio sartoriale Preciosa dance.com di Montesilvano.

Antonella Luccitti

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