E a X-Factor tutti a fare tifo per Ruggero

E’ di Pescara il più giovane concorrente del talent show che è iniziato ieri sera

PESCARA. Ce l'ha fatta. Fra "i magnifici dodici" della quarta edizione di X-Factor, il talent show di Rai Due, c'è anche lui, Ruggero Pasquarelli, 17 anni tra due giorni (il 10 settembre), di Pescara. Non ci crede ancora, eppure il suo sogno di diventare un cantante famoso è a due passi: «Cercherò di trasferire al pubblico le mie emozioni attraverso la voce e il corpo».

Il giovane cantante abruzzese parteciperò alle tredici puntate della trasmissione presentata da Francesco Facchinetti. In palio il contratto con una casa discografica e la possibilità di partecipare a febbraio al Festival di Sanremo.

Ruggero è da ieri sera in televisione, per esibirsi in teatro davanti ad un attento pubblico e alla giuria composta dagli esperti Elio, Mara Maionchi, Enrico Ruggeri, Anna Tatangelo. Fa parte del gruppo ragazzi dai 16 ai 24 guidato da Mara Maionchi che di lui al primo provino ha detto: «Mi hai ricordato Morandi agli esordi: sei fresco come lui e la comunicazione della tua voce mi è arrivata forte e potente».

Bella faccia, bel sorriso, bella età, bella voce. Fin dal primissimo impatto i giurati hanno apprezzato la sua spiccata capacità vocale e la presenza scenica molto forte. Ha qualcosa dentro che può essere "un x-factor". Ruggero ha già un forum ufficiale, una pagina su facebook e un buon seguito di fans, "i Ruggerini".

Nato il 10 settembre del '93 a Pescara, frequenta il quarto anno del Liceo delle Scienze sociali, indirizzo Arti e spettacolo, di Città Sant'Angelo. Insieme ai suoi amici ha formato lo scorso anno un gruppo rock, i 65013, nome scelto dal cap di Città Sant'Angelo, cittadina dove vivono tutti i componenti della band: lui canta, Giulia Di Gregorio è l'altra voce, Flavio De Carolis alla chitarra rossa, Francesco Di Gregorio altra chitarra, al basso Valerio De Carolis, Antonio Falasca alla batteria, Matteo Di Domenico alla tastiera. Ruggero suona anche la chitarra e il pianoforte e da tre anni frequenta un corso di canto nella Nuova scuola comunale di Montesilvano. La sua insegnante, la cantante Nicoletta Renzulli, è orgogliosa di lui ed è tra le fan più sfegatate. L'X-factor abruzzese ha inoltre studiato teatro nella scuola pescarese Artis ed ha partecipato ad alcune rappresentazioni sul palcoscenico. E' proprio quest'ultimo, il palcoscenico, il suo vero mondo.

«Mio figlio è sempre stato molto timido», spiega il padre Bruno, titolare di un'azienda familiare dove lavora anche la moglie Antonella, entrambi di origini napoletane, «e per questo motivo lo abbiamo iscritto ad una scuola di teatro. Quando è sul palco si trasforma, tira fuori la grinta e la passione per la musica, quella che ha dimostrato sin da piccolissimo, quando in occasione di feste e cerimonie strappava il microfono ai cantanti e si esibiva davanti a tutti». Visibilmente emozionato papà Bruno ha seguito e segue tuttora il figlio in ogni suo passo artistico. «Qui in casa si vive di musica»,, confessa, «e si vedono solo trasmissioni musicali. Quando Ruggero ha compiuto 16 anni mi ha chiesto il permesso di telefonare ad X Factor. Voleva provare, con tutto se stesso, questa avventura». L'adrenalina sale, i genitori lo seguono nei vari provini. Poi la crociera sulla Msc da Genova a Napoli e l'ultimo scoglio: la scelta finale dei 12 concorrenti della trasmissione. Mara Maionchi sente che il ragazzo vale, può farcela. Anche se è il più giovane nella storia del "talent show".

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