stalli occupati

E il Comune presenta il conto alle imprese che non pagano

PESCARA. Comune e Pescara parcheggi si preparano a presentare il conto alle imprese che hanno occupato in passato le aree di sosta con i cantieri e non hanno pagato i ticket, ma solo il canone di...

PESCARA. Comune e Pescara parcheggi si preparano a presentare il conto alle imprese che hanno occupato in passato le aree di sosta con i cantieri e non hanno pagato i ticket, ma solo il canone di occupazione del suolo pubblico. Secondo l’amministratore della municipalizzata Alberto Forcucci, si tratta di cifre molto alte che la sua società non avrebbe incassato. Il manager parla di circa 100.000 euro l’anno, che Pescara parcheggi ha intenzione di recuperare inviando alle imprese le relative cartelle di pagamento, a partire addirittura dal 2010. Se i calcoli dovessero essere giusti, alla municipalizzata potrebbero entrare circa 400.000 euro. Questo potrebbe essere un aiuto per risanare i conti di Pescara parcheggi, posta quest’anno in amministrazione controllata dopo aver chiuso più volte in passato gli esercizi in perdita. Ma con il bilancio 2013, si è registrato un piccolo miglioramento. La società è passata da un disavanzo di 679.308 euro, registrato nel 2012, a un utile, seppur simbolico, di 550 euro nel 2013. Ad aiutare i conti della municipalizzata è stata la precedente amministrazione Mascia che ha provveduto a ridurre il canone da corrispondere al Comune ogni anno, da 1.922.000 euro a 1.235.000.

Tra l’altro, le entrate della società comunale sono anche lievemente aumentate. Pescara parcheggi ha incassato l’anno scorso, al netto dell’Iva, circa 2.800.000 euro con la gestione della sosta a pagamento dei 4.040 stalli presenti in città, contro i 2.705.000 del 2012.

Il nuovo servizio degli ausiliari del traffico, tuttavia, non comporterà ulteriori entrate per la società, perché i proventi delle multe saranno incassati dalla polizia municipale.(a.ben.)

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