riunione di maggioranza infuocata

E il sindaco striglia i suoi: «Mi state boicottando»

PESCARA. Prima, un duro scontro in consiglio comunale tra il Movimento 5 Stelle e un esponente del Pd. Poi, la strigliata del sindaco Marco Alessandrini ai suoi consiglieri durante la riunione di...

PESCARA. Prima, un duro scontro in consiglio comunale tra il Movimento 5 Stelle e un esponente del Pd. Poi, la strigliata del sindaco Marco Alessandrini ai suoi consiglieri durante la riunione di maggioranza. La tensione è alle stelle in Comune e questi due episodi, accaduti ieri mattina a distanza di poche ore l’uno dall’altro, ne sono la conferma.

Il clima si è surriscaldato già in consiglio comunale, quando si stava per procedere all’esame della delibera sulla riduzione della fascia di reddito per avere diritto all’esenzione dall’addizionale Irpef. Esenzione che, in base al provvedimento portato in aula, dovrebbe scendere da 16.040 a 5.830,76 euro. Ma ieri il direttore del dipartimento Affari economici Guido Dezio ha detto di aver preparato un emendamento, su richiesta dell’amministrazione comunale, che fa risalire il limite di reddito a 10.000 euro. Altri emendamenti del centrodestra e del Movimento 5 Stelle puntano a portare il limite a 11.661,52 euro, cioè il doppio di una pensione sociale.

Lo scontro in aula è scoppiato quando la capogruppo del Movimento 5 Stelle Enrica Sabatini è intervenuta per criticare la promessa, riportata anche sui giornali, dell’assessore Giacomo Cuzzi e del consigliere del Pd Francesco Pagnanelli di voler aiutare economicamente il comitato che organizza la festa della Madonna dei sette dolori. Una promessa che, secondo i 5 Stelle, susciterebbe qualche sospetto nei rapporti con il comitato. La reazione durissima di Pagnanelli contro la capogruppo grillina non si è fatta attendere e in consiglio è scoppiata la bagarre.

Qualche ora dopo, è stata convocata una riunione di maggioranza e anche lì si è assistito a una bagarre. Alessandrini è andato su tutte le furie quando alcuni consiglieri del Pd hanno proposto di rinviare di un’ora l’inzio del consiglio comunale, sospeso fino alle 13,30 per consentire alla commissione Finanze di prendere una decisione sull’emendamento da presentare alla delibera sull’addizionale Irpef. Il sindaco ha alzato il tono della voce nei confronti dei consiglieri di maggioranza. «Voi mi state boicottando», avrebbe detto con un tono concitato il primo cittadino, che non ha nascosto la sua preoccupazione per la grave situazione finanziaria dell’ente. (a.ben.)

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