E la maggioranza litiga su una via per Craxi

Bagarre in aula sulla proposta di Padovano, poi ritirata. Proiettato un video sulla figura dello statista

PESCARA. Sono passati 14 anni dalla morte di Bettino Craxi, ma la figura dello statista condannato continua a far discutere. Ieri, a Pescara, ha fatto scoppiare addirittura una lite all’interno della maggioranza, quando il consigliere dei Liberali, ex socialista, Riccardo Padovano ha presentato in consiglio comunale una mozione per intitolare una strada a Craxi e una anche a Remo Gaspari. Il provvedimento è stato firmato anche dai consiglieri della Lista Teodoro Piernicola Teodoro e Massimiliano Pignoli e della lista Persone comuni Adamo Scurti. Tutti esponenti della maggioranza. E per essere più convincente, Padovano ha addirittura fatto montare uno schermo nella sala consiliare per proiettare un film, definito un’elegia, della durata di un quarto d’ora, dedicato all’ex presidente del Consiglio deceduto ad Hammamet nel 2000.

Tanto è bastato per far scoppiare una bagarre in consiglio, con la maggioranza e, in particolare il Pd, spaccati in due tra favorevoli e contrari. Tutto questo, di fronte ai consiglieri del Movimento 5 Stelle profondamente indignati e all’opposizione incredula.

Padovano ha spiegato così la sua iniziativa. «Craxi è stato uno statista apprezzato per le sue qualità di riformista e per le sue idee progressiste», ha detto, «mentre Gaspari è stato un uomo politico di alto profilo nazionale che ha dato tanto all’Abruzzo e a Pescara».

Le parole di Padovano hanno subito scatenato la reazione della consigliera di Sel Daniela Santroni. «Oggi è andata in scena in questo consiglio l’elegia di Craxi, senza possibilità di replica, con tanto di ricostruzione video», ha affermato, «una ricostruzione storica, quella di Padovano, al netto delle condanne e della latitanza del personaggio. E allora rispolveriamo la memoria: Craxi è morto in Tunisia, dove era fuggito per sottrarsi ad ordini di cattura, processi e condanne pesanti a pene detentive. Tutto ciò è stato davvero imbarazzante». «Non accetteremo mai che si dedichi una via a un pluricondannato», ha fatto presente la consigliere di M5S Erika Alessandrini. È poi intervenuto il capogruppo del Pd Marco Presutti con la proposta di istituire una commissione ad hoc per esaminare la richiesta, invitando quindi Padovano a ritirare la mozione. Invito che Padovano, vista la malaparata, ha subito raccolto. Ma non è bastato a quietare gli animi. Tanto che è scoppiata una lite tra alcuni consiglieri Pd. L’ex sindaco e ora consigliere di Forza Italia Luigi Albore Mascia, dopo aver assistito al dietrofront, ha definito Padovano «Riccardo cuor di leone». Ieri, intanto, il presidente dell’associazione Enrico Berlinguer Adelchi De Collibus, ha scritto a tutti i consiglieri invitandoli a intitolare una via allo storico segretario del Pci.(a.ben.)

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