Elezioni Pd, Fusilli in corsa con l’appoggio di D’Alfonso

Presentata ufficialmente la candidatura per la segreteria provinciale Tra i sostenitori anche D’Incecco e Di Mattia, mentre i consiglieri si dividono

PESCARA. Si chiama «Democratici per davvero» la lista presentata da Gianluca Fusilli per la corsa alla carica di segretario provinciale del Pd, in sostituzione dell’uscente Antonio Castricone. I candidati sono in tutto quattro: oltre al consigliere comunale di Pescara Fusilli, ci sono Francesca Ciafardini, responsabile delle donne del Pd, i renziani Giacomo Cuzzi, organizzatore della federazione e Luigi Di Marco, segretario dei Giovani democratici. Sembrano tutti più o meno forti, ma Fusilli ha dalla sua parte un gran numero di amministratori pubblici di quasi tutta la provincia, una deputata, Vittoria D’Incecco, il sindaco della quarta città dell’Abruzzo, Attilio Di Mattia e soprattutto può contare sul sostegno di Luciano D’Alfonso, big del partito che gode di ampi consensi tra i pescaresi.

Le votazioni si svolgeranno nei singoli circoli e devono essere ancora fissate. Si sa soltanto che la scelta del nuovo segretario dovrà avvenire entro il prossimo 6 novembre. Fusilli ha battuto tutti sul tempo e ieri ha presentato ufficialmente la sua candidatura. «La nostra idea», ha detto, «è quella di un Partito democratico del fare e della concretezza. Purtroppo, in questi anni si è trasformato da un partito regione a un partito invisibile. Ora, dobbiamo rilanciare il ruolo dei circoli, che devono tornare ad essere un punto di riferimento per i cittadini». «Noi crediamo in un partito dei contenuti», ha aggiunto, «faremo come prima iniziativa una grande conferenza programmatica in cui cercheremo di coinvolgere coloro che hanno qualcosa da dare e da dire».

Fusilli ha poi ribadito l’importanza del ruolo delle primarie per la scelta dei candidati sindaci alle prossime elezioni. «Così la classe dirigente potrà dimostrare di avere del merito e delle capacità», ha osservato. «Noi ci aspettiamo di realizzare un partito trasparente», ha aggiunto, «un partito utile e chi vi aderisce dovrà dare il suo contributo. Un partito che dichiara queste caratteristiche diventerà vincente». Ma quello che si presenta agli occhi della gente è, almeno per il momento, un partito diviso sulle quattro candidature. I consiglieri comunali di Pescara si sono spaccati. Otto sostengono Fusilli, mentre il capogruppo Moreno Di Pietrantonio, che dovrebbe essere l’elemento che unisce il gruppo consiliare, è dalla parte del renziano Cuzzi. Renziano almeno sulla carta, perché Cuzzi ha dalla sua il cosiddetto partito dell’acqua, capeggiato dall’ex presidente dell’Ato Giorgio D’Ambrosio. Sarebbe schierato con Cuzzi anche il presidente dell’Aca Ezio Di Cristoforo. La Ciafardini, invece, può contare sul sostegno della consigliera regionale Marinella Sclocco, del segretario cittadino Stefano Casciano, del segretario cittadino dei Giovani democratici Mirko Frattarelli. Mentre altri Giovani sono dalla parte di Di Marco.

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