Enrico Berlinguer l’etica e la politica in mostra a Pescara

«Enrico Berlinguer. La vita, la politica, l’etica» è il titolo di una mostra fotografica sul leader del Partito comunista italiano che sarà inaugurata sabato prossimo all’Ex Aurum di Pescara. La mostra è solo il fulcro intorna al quale ruoteranno un aserie di iniziative: dibattiti, presentazioni di libri e proiezioni di filmati. L’esposizione di immagini del segretario del Pci morto, 25 anni fa, l’11 giugno 1984, a Padova, mentre teneva un comizio, resterà aperta fino al 6 gennaio.

La manifestazione - organizzata dall’associazione Dagli Appennini alle onde in collaborazione con l’associazione Nessun dorma, entrambe di Pescara - ha ottenuto l’adesione del presidente della Repubblica che ha donato una sua targa e il patrocinio della presidenza del Senato e della Camera. L’inaugurazione avverrà sabato alle 10.30 alla presenza di famigliari di Berlinguer.
La mostra fotografica si articolerà in sette sezioni tematiche così intitolate: Dall’infanzia alla scelta politica; Dirigente del movimento giovanile; Il partito e la vita politica nazionale; Berlinguer e i personaggi; Alcuni momenti; La politica europea e internazionale; La scomparsa.

Sono molti e interessanti gli appuntamenti organizzati intorno alla mostra e che si svolgeranno sempre all’Ex Aurum.
Si partirà il 9 dicembre alle 16,30, con un convegno dal titolo «La questione morale: una questione irrisolta?», al quale parteciperanno, il direttore del Centro, Luigi Vicinanza, il presidente del consiglio regionale, Nazario Pagano, il deputato abruzzese del Pd, Giovanni Lolli, il consigliere regionale di Rifondazione comunista, Maurizio Acerbo, il parlamentare abruzzese dell’Idv, Augusto Di Stanislao, e il membro del consiglio d’amministrazione della Rai, Rodolfo De Laurentiis.

«L’idea di riproporre oggi questa mostra fotografica, allestita nel 1989 e successivamente portata in esposizione in diverse regioni d’Italia, nasce dalla consapevolezza di una duplice mancanza», spiega Giorgio Masciovecchio, presidente dell’associazione Dagli Appennini alle onde, che di Berliguer fu una sorta di factotum durante le sue visite in Abruzzo. «Un’assenza fisica e soprattutto etica. Inquadrata in un nuovo titolo e arricchita da un collaterale e variegato calendario di iniziative che ne sorregge e impreziosisce l’impianto iconografico, ci restituisce un ritratto compiuto di un uomo che per milioni di italiani, e non solo, ha rappresentato uno straordinario esempio di rettitudine, di leader integro e leale. Una persona semplicemente per bene, al di là degli schieramenti di parte».

Nell’ambito della mostra saranno presentati due libri. Il 15 dicembre, alle 16,30, è in programma l’incontro «Berlinguer ti vogliamo bene: amici ed avversari ricordano...» incentrato sulla presentazione del volume «Ciao Enrico», una raccolta di testimonianze di politici e intellettuali, edito da Memori nella collana Block Notes. All’incontro prenderanno parte Alberto Menichelli, Chiara Valentini e Walter Veltroni.
L’appuntamento successivo, fissato per il 17 dicembre (inizio sempre alle 16,30), è intitolato «La satira e “Lor signori”: una risata li seppellirà?», nel corso del quale sarà presentato un libro su Fortebraccio, lo storico corsivista dell’Unità degli anni ’60 e ’70, intitolato «Fortebraccio, Vita e satira di Mario Melloni». Del volume, edito da Diabasis, parleranno gli autori, Pasquale Di Bella e Paola Furlan, e il giornalista Michele Serra.

Infine, i filmati su Berlinguer. Quattro gli appuntamenti all’Ex Aurum sempre con inizio alle 16,30: il 2 dicembre per la proiezione di «Enrico Berlinguer» di Giovanni Minoli; il 22 dicembre per «Ciao Enrico», un film girato in occasione dei funerali a Roma dell’uomo politico; il 23 dicembre, «Per Enrico-Parole e musica a 25 anni dalla scomparsa» a cura della Fondazione 2000; e il 5 gennaio, «Enrico Berlinguer in Abruzzo», raccolta di immagini della Cineteca Rai.