Estorsioni e usura, due arresti a Montesilvano

Vittima un artigiano del Teramano: ha chiesto un prestito circa un anno fa di 20mila euro e avrebbe dovuto restituire, oltre al capitale, interessi mensili pari al venti per cento a cui si aggiungevano cento euro al giorno di penale in caso di ritardo

21 luglio 2012

MONTESILVANO. Due persone sono state arrestate dai carabinieri a Montesilvano con l'accusa di estorsione e usura. Sono C.D.G., 38 anni, di Citta' Sant'Angelo, e A.F., anche lui 38 anni, di Montesilvano. Sono stati bloccati in flagranza dai militari dell'Arma, coordinati dal capitano Enzo Marinelli, che hanno ricevuto la denuncia dalla vittima dell'usura. Un artigiano del teramano in difficoltà ha raccontato di aver chiesto un prestito circa un anno fa di 20mila euro e di dover restituire, oltre al capitale, interessi mensili pari al venti per cento a cui si aggiungevano cento euro al giorno di penale in caso di ritardo nella consegna del denaro rispetto al giorno pattuito. L'artigiano sostiene di aver versato 65mila euro ma poi non ce l'ha fatta più. Quando non pagava, ha raccontato, riceveva minacce di morte per sé e per la famiglia. A C.D.G. sono stati sequestrati soldi e anabolizzanti.