Ex Cofa, finalmente la demolizione

D’Alfonso: «Sono stati risolti i problemi con l’impresa, giovedì partiranno i lavori»

PESCARA. «Giovedì prossimo, verrà aperto il cantiere per l’avvio dei lavori di demolizione dell’ex Cofa». Lo ha annunciato ieri il presidente della Regione Luciano D’Alfonso.

Un ostacolo burocratico emerso nei rapporti con la ditta di Roma, la Cesa srl, vincitrice dell’appalto, aveva bloccato nei mesi scorsi la partenza dell’intervento. Ora sarebbe tutto risolto. Era stata la prefettura di Roma a segnalare alla giunta regionale degli accertamenti istruttori aggiuntivi per poter autorizzare l’appalto. Una norma di legge avrebbe permesso di superare questo ostacolo. E ora potrà cominciare l’abbattimento dell’ex mercato ortofrutticolo, diventato nel corso di questi anni in cui l’immobile è rimasto abbandonato, un ricovero per i senzatetto e un simbolo del degrado, proprio in uno dei punti più belli della città.

D’Alfonso prevede tempi brevi per i lavori. «L’impresa andrà velocemente», ha assicurato il presidente, «entro un mese sarà terminato l’intervento».

La Regione, proprietaria dell’immobile, ha stanziato 930mila euro per questa operazione. La gara è stata effettuata al massimo ribasso, con una base d’asta di poco superiore a 758mila euro al netto dell’Iva, cui si aggiungono 46mila e 135mila euro per gli oneri di sicurezza e per il costo del personale. La durata massima dei lavori è fissata in 45 giorni. In caso di ritardo, il disciplinare di gara prevede l’applicazione di penali nella misura dell’uno per mille per ogni giorno di ritardo. Se la ditta dovesse consegnare l’opera prima di 45 giorni, scatterà un premio in denaro.(a.ben.)

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