Fabrizi protagonista del Premio Lunezia a Carrara

MONTESILVANO. Montesilvano protagonista del Premio Lunezia grazie al talento del giovane artista Graziano Fabrizi. La ventesima edizione del Festival d’autore italiano, che premia a Marina di Carrara...

MONTESILVANO. Montesilvano protagonista del Premio Lunezia grazie al talento del giovane artista Graziano Fabrizi. La ventesima edizione del Festival d’autore italiano, che premia a Marina di Carrara le canzoni per le qualità musical-letterarie, è stata impreziosita quest’anno da venti tele realizzate dal creativo montesilvanese.

Le opere, assegnate ad altrettanti artisti che hanno ottenuto nei giorni scorsi l’ambìto riconoscimento, sono state realizzate da Fabrizi sulla base delle sensazioni scaturite dall’ascolto dei brani premiati. Dal duo Platinette e Grazia Di Michele a Dolcenera, passando per Fabrizio Moro, Fedez, Nina Zilli, Enrico Ruggeri, Omar Pedrini e Francesca Michielin, in ogni dipinto Graziani è riuscito a raffigurare non il semplice testo della canzone, bensì le emozioni provate. Il progetto artistico è frutto della collaborazione tra il creativo e il critico musicale montesilvanese Paolo Talanca, direttore di redazione del Premio Lunezia, che ha avuto l’intuizione di creare un binomio tra testo e arte visiva. «Il Premio Lunezia si è sempre occupato di legami tra arti visive, testo e musica», spiega, «Ci è sembrato dunque lo scenario giusto per dare vita a un progetto mai sperimentato prima nel contesto dell’arte contemporanea».

«Le mie tele», dice Fabrizi, «non hanno la presunzione di rappresentare i brani musicali in maniera universale, ma sono al contrario la reinterpretazione del testo in base alla suggestione del momento. Quello che voglio dire è che la stessa canzone, ascoltata in un giorno diverso, con uno stato d’animo differente, avrebbe potuto dar vita a un’opera completamente diversa». (a.l.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA