l'incidente

Farindola, morto l'agricoltore investito dal trattore

Vincenzo Di Bernardo, di 78 anni, ha acceso da terra il cingolato con la marcia inserita ed è caduto di schiena rompendosi il bacino. Soccorso con l’elicottero del 118 e ricoverato all'ospedale di Pescara in prognosi riservata, ieri sera non ce l'ha fatta

FARINDOLA. Non ce l'ha fatta Vincenzo Di Bernardo, il 78enne di Farindola che ieri mattina era caduto mentre accendeva da terra il trattore senza accorgersi che il mezzo aveva la marcia già inserita. Ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Ortopedia dell’ospedale di Pescara per la rottura del bacino, ieri sera l’anziano è morto. L'incidente è avvenuto nel suo capannone, in località Chianchiro di Farindola (Pescara), dove Di Bernardo vive con la moglie. L'uomo lascia anche due figli, un uomo e una donna.

I militari dell’Arma, coordinati dal luogotenente Maurizio Perilli, ritengono che il 78enne stesse mettendo in moto il trattore agricolo, nel capannone di sua proprietà. All’improvviso il mezzo sarebbe partito con la marcia inserita, mentre l’uomo si trovava a terra (non a bordo). E negli istanti in cui il trattore si spostava e percorreva qualche metro l’uomo avrebbe cercato di salire, nella speranza di riuscire a governarlo, ma l'uomo non ce l'ha fatta ed è caduto a terra. Il trattore ha proseguito la sua marcia fino a quando ha raggiunto un albero, impennandosi, per poi spegnersi.

Per soccorrere il 78enne si è sollevato da Pescara l’elicottero del 118 che ha raggiunto Farindola, dove ha caricato il ferito e poi è tornato indietro, per il trasporto all’ospedale di Pescara. Le condizioni dell’uomo sono apparse serie, tanto che l’ingresso al pronto soccorso è avvenuto con il codice rosso e successivamente i medici si sono riservati la prognosi e disposto il ricovero nel reparto di Ortopedia, ma poche ore dopo l'uomo è spirato.

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