Farindola, ristoratore ustionato al volto mentre taglia l’erba: è grave

Grave incidente in contrada Vicenne di Farindola, il ferito è un ristoratore di Città Sant’Angelo: è in prognosi riservata

FARINDOLA. Una improvvisa fiammata sprigionatasi dal probabilmente da un decespugliatore guasto lo ha preso in pieno ed ora è in prognosi riservata al Centro grandi ustionati dell’ospedale Bufalini di Cesena. Valeriano Collevecchio, 51 anni, di Città Sant'Angelo dove è tra i titolari del ristorante Villa Chiara, in contrada Cipressi, è rimasto ustionato mentre toglieva le erbacce nel giardino dinanzi la sua abitazione di Farindola. L'incidente è avvenuto lunedì pomeriggio.

Ad aiutare il 51enne angolano è prima intervenuto un amico, che è un medico e dunque ha subito capito che la situazione era seria, tanto che è stato necessario l'intervento dell'elisoccorso del 118. L'uomo aveva riportato ustioni al volto, all'addome, al collo e a un polso, ed è stato trasportato all'ospedale Santo Spirito di Pescara, dove al pronto soccorso è stato stabilizzato. Quindi i medici hanno deciso e disposto in serata il trasferimento nel reparto specialistico dell’ospedale romagnolo.

La dinamica dell'accaduto non è molto chiara, ma stando alle prime informazioni pare che l'uomo stesse dunque tagliando l’erba e pulendo lo spazio intorno alla propria abitazione quando si è curvato sull’attrezzo che stava usando, forse per sistemarlo poiché inceppato, ed è stato travolto da una fiammata improvvisa proveniente probabimente dal motore. Collevecchio fortunatamente è rimasto cosciente e nonostante il dolore ha avuto la prontezza di riflessi di chiedere aiuto ad un suo amico dottore, che,, immediatamente,, è arrivato sul posto ed ha allertato la macchina dei soccorsi.

L'accaduto ha scosso tutta la comunità farindolese, dove il ristoratore è conosciuto e apprezzato per la sua semplicità e il suo amore per la campagna. Collevecchio ha scelto contrada Vicenne come sua seconda casa ed è qui che è solito passare i momenti di relax , qui si rifugia nei giorni in cuji non è impegnato con i banchetti del suo amato ristorante Villa Chiara. «Conosco bene Valeriano e tutta la nostra comunità è molto dispiaciuta dell'accaduto», commenta il sindaco di Farindola, Ilario Lacchetta. «Ci siamo subito informati delle sue condizioni di salute, che sono subito risultate preoccupanti ma non gravi. Valeriano viene ogni settimana nella sua amata casa di contrada Vicenne per curare l'orto, rilassarsi e godersi lo spettacolare scenario che la su casa gli regala. Lo aspettiamo tutti a braccia aperte e gli auguriamo una pronta guarigione».

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