Ferrovia, lavori già terminati Da domani finiscono i disagi 

In 11 giorni Rfi completa le opere nelle gallerie: stop a corse soppresse e viaggi in bus

PESCARA. Ferrovia adriatica, i lavori sono finiti. Da domani pomeriggio la circolazione tornerà alla normalità senza ritardi e soppressioni di corse oppure la necessità di scendere dal treno per continuare il viaggio a bordo di un bus. I disagi sono a un passo dal capolinea.
Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Gruppo Fs, ha infatti completato gli interventi di potenziamento infrastrutturale e tecnologico tra San Vito Chietino e San Severo, sulla linea Pescara-Foggia, cominciati l’8 aprile scorso e portati a termine in appena undici giorni, di cui nove di lavori effettivi se si esclude la pausa del fine settimana.
Le immagini che pubblichiamo in anteprima mostrano la complessità dei lavori.
IL SUPER DRAGAGGIO
Nella Galleria San Giovanni lunga oltre 9 chilometri, a San Vito Chietino, è stato realizzato un nuovo sistema di water drain system per il drenaggio delle acque meteoriche che consente di aumentare l’affidabilità della linea.
Tecnicamente si tratta di un «potenziamento del sistema di regimentazione delle acque attraverso soluzioni in grado di contrastare l’accumulo di calcare sulle basole poste a livello del piano del ferro e favorire la corretta fuoriuscita delle acque di risalita, sorgive e piovane dalla galleria».
Più a sud, nella tratta fra Ripalta e Lesina, in Puglia, sono stati effettuati lavori idraulici propedeutici al raddoppio della linea ferroviaria. Contestualmente nella stazione di Foggia sono stati eseguiti interventi di sostituzione deviatoi e lavori propedeutici alla realizzazione del futuro Apparato centrale computerizzato (Acc).
Nella stazione di Campomarino, in Molise, sono stati invece effettuati lavori funzionali per il prolungamento a 750 metri del binario di incrocio in modo da agevolare lo sviluppo del traffico merci sulla direttrice adriatica.
BINARI SENZA TRAVERSINE
Nello stesso periodo, in Abruzzo, fra Fossacesia e Vasto San Salvo, sono stati svolti interventi di ammodernamento tecnologico nelle gallerie Diavolo e San Donato. In quest’ultimo caso parliamo di slab track, una metodologia costruttiva innovativa che permette di installare binari senza massicciata, quindi senza traversine e pietrisco, progettati con una struttura completamente prefabbricata in cemento armato.
Questo sistema consente di ridurre la frequenza degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, dando così una maggiore regolarità alla circolazione ferroviaria.
I lavori hanno interessato anche le gallerie denominate Vasto e Sinello. Così come interventi propedeutici alla realizzazione dell’Accm (Apparato Centrale Computerizzato Multistazione) e altri interventi di potenziamento e manutenzione sono stati fatti a Falconara ed Ancona, Varano e Loreto, nonché nelle stazioni di Cattolica, Giulianova, Ortona e Foggia.
OLTRE 250 IN AZIONE
Le attività, svolte dai tecnici di Rfi e dalle imprese appaltatrici, hanno visto all’opera oltre 250 persone. L’investimento economico complessivo è stato di 260 milioni di euro, di cui 100 milioni finanziati con fondi Pnrr. Durante tutti questi lavori, i treni ad alta velocità, gli Intercity ed i regionali hanno subito modifiche alla circolazione, deviazioni di percorso, limitazioni e cancellazioni che, come di diceva, da domani non saranno più necessarie.
TRENI AD ALTA VELOCITÀ
I treni della relazione Torino/Milano/Venezia - Bari/Lecce/Taranto sono stati oggetto di limitazioni di percorso nelle stazioni di Ancona e Pescara. In particolare: i treni FR 8810, FR 9806, FR 8814, FR 8820, FR 8824, FR 9808 avranno ancora per oggi origine da Pescara. E i treni FR 8816, FR 8818, FR 8828 e FR 8830 da Ancona.
TRENI INTERCITY
Alcuni treni Intercity della relazione Milano/Bologna- Bari/Lecce hanno subito cancellazioni parziali fra Pescara e San Severo. E sono stati però previsti collegamenti alternativi con bus. I treni Intercity Notte della relazione Milano/Torino Porta Nuova - Lecce, nelle notti dal 7 all’ 11 e dal 14 al 18 aprile, hanno subito modifiche di percorso con cancellazioni delle fermate intermedie nel percorso tra Bologna Centrale e Foggia, con cambiamenti di orario.
TRENI REGIONALI
Infine dall’8 al 12 e dal 15 aprile fino a questa notte, alcuni treni regionali delle relazioni Pescara - Termoli, San Benedetto del Tronto - Vasto San Salvo, Teramo - Vasto San Salvo e Teramo – Termoli hanno subito limitazioni di percorso con cancellazioni parziali sulla tratta Francavilla - Termoli o San Vito Chietino – Termoli. Ma anche in quest’ultimo caso sono stati previsti collegamenti alternativi con bus fra San Vito e Termoli e viceversa; inoltre dall’8 al 12 e dal 15 al 19 aprile, fra Bari e Foggia, il treno R4306 è stato interessato da modifiche nell’orario di partenza. Stessa modifica di orario ha riguardato il treno 19984, fra Brindisi e Taranto; così come i treni regionali fra Termoli e Foggia hanno subito cancellazioni con i collegamenti effettuati tramite bus.
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