Festa al Marconi per la riapertura della sede storica

PENNE. È ufficiale la rinascita della storica sede scolastica di San Giovanni dell'istituto per geometri Guglielmo Marconi, di Penne. Ieri, alla presenza del presidente della Provincia Antonio Di Marco, del consigliere provinciale Ennio Napoletano, del sindaco di Penne Rocco D'Alfonso e di altri sindaci dell'area vestina, si è tenuto il taglio del nastro per la riapertura, dopo 7 anni, della bellissima struttura scolastica.

Una dozzina di aule, luminose e adeguate alle moderne esigenze degli alunni, impreziosite da una struttura che in ogni angolo ricorda la bellezza e l'antichità del centro storico di Penne. «Sono emozionata ed orgogliosa», ha spiegato la preside Angela Pizzi, «non credevo che questa sfida potesse essere vinta in così poco tempo. Dopo anni e anni di promesse e fondi mai recuperati, finalmente i nostri ragazzi possono tornare nelle proprie aule di San Giovanni. Ringrazio il presidente della Provincia e tutti coloro che hanno permesse la riapertura di questa fantastica scuola. Non appena saranno trasportati tutti gli arredi necessari l'edificio scolastico di San Giovanni tornerà a popolarsi ogni mattina degli studenti». «In cinque mesi i lavori sono stati completati e oggi la struttura scolastica di San Giovanni è una delle più belle di tutta la provincia di Pescara», ha detto Antonio Di Marco. Dopo la benedizione della scuola da parte del parroco don Giorgio Moriconi, la preside dell'istituto Angela Pizzi, ha accompagnato i tanti cittadini e politici accorsi a visitare la riapertura della storica sede dei geometri. Le aule, che saranno dotate dei più moderni sistemi informatici e multimediali, saranno pronte già dalla prima settimana di maggio.

Grande soddisfazione anche per il sindaco Rocco D'Alfonso: «È una giornata importante, perché riapre una struttura scolastica di grande rilevanza per la nostra città. Come amministrazione la soddisfazione è doppia, dato che con l'istituto Marconi da anni abbiamo intrapreso un percorso condiviso attraverso una convenzione grazie alla quale i ragazzi dell'indirizzo turistico svolgono un ruolo importante come guide cittadine».

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