Festa del 25 aprile con balli, canti e un viaggio in treno

Due giorni di cerimonie per l’anniversario della Liberazione Sabato un convoglio percorrerà i luoghi della Resistenza

PESCARA. Quest’anno, in occasione del 70esimo anniversario del 25 aprile, la Liberazione, sono stati organizzati due giorni di festa a Pescara. Progetti con le scuole, momenti istituzionali, spettacoli teatrali e persino un treno degli anni Quaranta che percorrerà i principali luoghi della Resistenza abruzzese. Inoltre, un omaggio corale alla Resistenza all’interno della sala consiliare del Comune in cui i cittadini domani saranno liberi di cantare e ballare.

Sono le più importanti iniziative in programma per domani e sabato. Sono state presentate ieri dal sindaco Marco Alessandrini, dal presidente del consiglio comunale Antonio Blasioli e dal presidente dell’Anpi Enzo Fimiani. Tra gli organizzatori delle iniziative ci sono la presidenza del consiglio comunale, l’Associazione partigiani e l’Arci.

Le manifestazioni, in realtà, hanno preso il via lunedì scorso al liceo classico D’Annunzio con il progetto «Dall’Abruzzo ad Auschwitz», un viaggio nella memoria per non dimenticare, promosso dall’Anpi, dallo Spi-Cgil e dalla stessa scuola. Il progetto si concluderà nella primavera 2016 con un viaggio ad Auschwitz.

Domani sera, alle 21, al teatro Florian espace, verrà messo in scena lo spettacolo «Settembre 1943: Roma che resiste». Grande attesa, poi, per l'evento «Liberi anche di cantare e ballare. Omaggio corale alla Resistenza», promosso a livello nazionale dall'Associazione partigiani, dall'Arci, dall’Insmli e da Radio Popolare. Alle 23, la sala consiliare del Comune si aprirà ai cittadini per attendere l'arrivo del simbolico 25 aprile. Un «happening collettivo», con musiche dei DisCanto, teatro di Deposito dei segni, letture di Mario Massari, interventi dei rappresentanti dell'Anpi.

Nel corso dell'iniziativa, l'Anpi Pescara consegnerà a Emergency e al suo fondatore Gino Strada il «Premio 25 aprile». Strada interverrà in videoconferenza. Poi, si farà festa, cantando e ballando.

Sabato 25, alle 9,30, dalla stazione di Pescara centrale partirà il «Treno della Liberazione», promosso da Associazione culturale amatori ferrovie (Acaf), Museo del treno di Montesilvano, Associazione culturale amici della ferrovia Le Rotaie Molise, Fondazione Fs e Anpi Pescara. Il convoglio viaggerà nei luoghi della guerra e della Resistenza in Abruzzo. A Roccaraso, dove farà tappa il treno, ci sarà lo spettacolo «Banditen. I partigiani che salvarono l'Italia», della compagnia dei Guasconi.

Sempre sabato, in prima mattinata, ci sarà la consueta cerimonia in piazza Garibaldi e a seguire l'omaggio davanti al cippo che ricorda i nove partigiani fucilati dai tedeschi su delazione dei fascisti, nella scuola «11 febbraio 1944». (cr.pe.)

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