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Fidas, assemblea dei soci in Comune
Sabato l’appuntamento per i 12 mila soci. Successo di pedalata e passeggiata
PESCARA. I soci della Fidas donatori di sangue sono chiamati in assemblea sabato 13 aprile, nella sala consiliare del Comune. Alle ore 16 in seconda convocazione si discuterà quest’ordine del giorno: approvazione della relazione annuale del presidente, discussione e approvazione del bilancio consuntivo 2018 e del bilancio preventivo 2019.
L’associazione pescarese conta più di 12mila iscritti ed è attiva da più di trent’anni all’interno del Centro Trasfusionale dell’ospedale civile. Tantissime le attività che mette in campo ai fini della divulgazione della donazione di sangue. Successo giovedì scorso per l’arrivo in città del camper di Fidas nazionale per festeggiare con i bambini di scuole elementari e medie i 60 anni di storia dell’associazione. Qualche giorno prima, uniti dallo sport e dalla solidarietà, un folto gruppo di ciclisti ha pedalato tra i paesi della provincia pescarese prendendo parte al quarto raduno ciclistico Città di Pescara, organizzato da Fidas. In più di 150 si sono ritrovati domenica mattina a Villa De Riseis per poi muoversi alla volta di Spoltore, Cerratina, Pianella, Cappelle, Montesilvano, fino a rientrare nel parco per condividere insieme il pranzo. In prima fila, i donatori Fidas con le divise rosse e bianche che contraddistinguono l’associazione, e l’entusiasmo di far conoscere alle persone incontrate lungo il tragitto l’importanza della donazione di sangue. «Siamo sportivi e siamo donatori», ha spiegato Giuseppe Mantolini, responsabile del gruppo ciclistico Fidas, «lo sport è vita, come lo è il dono del sangue. Un gesto semplice che salva fino a tre vite, non riesco a immaginare vittoria più bella e invito tutti ad avvicinarsi alla Fidas». Non sono mancati i momenti di allegria e spensieratezza, culminati con la consegna dei premi ai gruppi più numerosi e, ad estrazione, anche per tutti gli altri partecipanti. «Un ringraziamento va a Bevilacqua Sport per gli omaggi sportivi e all’associazione sportiva dilettantistica Nuvola Gialla per il contributo di solidarietà», ha aggiunto Mantolini. Alla manifestazione hanno preso parte diverse società provenienti da tutta la regione: Asd Velo Club e Asd Valle Trigno entrambe di San Salvo, Asd San Giacomo Vini di Rocca San Giovanni, Asd Emanuele Raschia di Petacciato, Asd Bike 2000 di Montesilvano e Asd Nuvola Gialla. «I nostri donatori rappresentano un esempio per tutta la società civile, il loro operato deve spronare sempre più persone ad aiutare chi ha bisogno di sangue», ha detto la presidente Fidas Anna Di Carlo, a sua volta impegnata in un altro appuntamento collettivo a favore del rispetto dell’ambiente e del benessere del donatore, la Passeggiata Verde Fidas. In tanti hanno preso parte alla camminata naturalistica all’interno della Pineta Dannunziana, e per finire, un bel picnic sull’erba nel segno della convivialità. (m.d.s.)
L’associazione pescarese conta più di 12mila iscritti ed è attiva da più di trent’anni all’interno del Centro Trasfusionale dell’ospedale civile. Tantissime le attività che mette in campo ai fini della divulgazione della donazione di sangue. Successo giovedì scorso per l’arrivo in città del camper di Fidas nazionale per festeggiare con i bambini di scuole elementari e medie i 60 anni di storia dell’associazione. Qualche giorno prima, uniti dallo sport e dalla solidarietà, un folto gruppo di ciclisti ha pedalato tra i paesi della provincia pescarese prendendo parte al quarto raduno ciclistico Città di Pescara, organizzato da Fidas. In più di 150 si sono ritrovati domenica mattina a Villa De Riseis per poi muoversi alla volta di Spoltore, Cerratina, Pianella, Cappelle, Montesilvano, fino a rientrare nel parco per condividere insieme il pranzo. In prima fila, i donatori Fidas con le divise rosse e bianche che contraddistinguono l’associazione, e l’entusiasmo di far conoscere alle persone incontrate lungo il tragitto l’importanza della donazione di sangue. «Siamo sportivi e siamo donatori», ha spiegato Giuseppe Mantolini, responsabile del gruppo ciclistico Fidas, «lo sport è vita, come lo è il dono del sangue. Un gesto semplice che salva fino a tre vite, non riesco a immaginare vittoria più bella e invito tutti ad avvicinarsi alla Fidas». Non sono mancati i momenti di allegria e spensieratezza, culminati con la consegna dei premi ai gruppi più numerosi e, ad estrazione, anche per tutti gli altri partecipanti. «Un ringraziamento va a Bevilacqua Sport per gli omaggi sportivi e all’associazione sportiva dilettantistica Nuvola Gialla per il contributo di solidarietà», ha aggiunto Mantolini. Alla manifestazione hanno preso parte diverse società provenienti da tutta la regione: Asd Velo Club e Asd Valle Trigno entrambe di San Salvo, Asd San Giacomo Vini di Rocca San Giovanni, Asd Emanuele Raschia di Petacciato, Asd Bike 2000 di Montesilvano e Asd Nuvola Gialla. «I nostri donatori rappresentano un esempio per tutta la società civile, il loro operato deve spronare sempre più persone ad aiutare chi ha bisogno di sangue», ha detto la presidente Fidas Anna Di Carlo, a sua volta impegnata in un altro appuntamento collettivo a favore del rispetto dell’ambiente e del benessere del donatore, la Passeggiata Verde Fidas. In tanti hanno preso parte alla camminata naturalistica all’interno della Pineta Dannunziana, e per finire, un bel picnic sull’erba nel segno della convivialità. (m.d.s.)