Edizione digitaleFilm, libri e spettacoli Settimana di eventi nel nome della donna
Primi appuntamenti oggi all’università e allo Spazio Matta Sabato al Flaiano monologo teatrale di Musini sulla Callas
PESCARA. Da oggi a sabato, tante iniziative dedicate alla festa della donna, che cade l’8 marzo. Si tratta di eventi patrocinati dall’amministrazione comunale. Ieri, la presentazione con l’assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo, Cam Lecce per il Deposito dei segni che promuove la tre giorni Medea’s Room, Andrea Fabrizii di Arci per “A futura memoria” con il concerto di Angela Baraldi, Daniela Musini interprete - sabato alle 21 al Flaiano - del monologo teatrale Maria Callas la Divina, e Chiara Manni, presidente dell’associazione Acma (Associazione cinematografica multimediale abruzzese) per la rassegna cinematografica Docudì che presenta il film Looking for flowers in Islamabad.
Si comincia oggi con Medea’s Room, alle 9 all’università e alle 17,30 al Matta. «Il nostro progetto ha un versante che unisce le scienze umane e l’ambito artistico», dice Cam Lecce, «Iniziamo con due appuntamenti importanti: nell’aula Federico Caffè della d’Annunzio al mattino con la presentazione del libro sulla violenza contro la donna nella storia e la proiezione del documentario “Parla con lui”, sul punto di vista al maschile, perché se l’8 marzo è ricordato come momento di acquisizione di diritti, è anche funestato dagli effetti di tante barriere invisibili. Ne discuteremo con ospiti. Nel pomeriggio ci sposteremo al Matta per parlare della quotidianità della donna e la prossimità della violenza, con contributi al femminile. Domani, alle 21, al Matta, ci sarà Medea’s Room, che ripropone un’antica drammaturgia con il rito di Medea».
Si comincia oggi con Medea’s Room, alle 9 all’università e alle 17,30 al Matta. «Il nostro progetto ha un versante che unisce le scienze umane e l’ambito artistico», dice Cam Lecce, «Iniziamo con due appuntamenti importanti: nell’aula Federico Caffè della d’Annunzio al mattino con la presentazione del libro sulla violenza contro la donna nella storia e la proiezione del documentario “Parla con lui”, sul punto di vista al maschile, perché se l’8 marzo è ricordato come momento di acquisizione di diritti, è anche funestato dagli effetti di tante barriere invisibili. Ne discuteremo con ospiti. Nel pomeriggio ci sposteremo al Matta per parlare della quotidianità della donna e la prossimità della violenza, con contributi al femminile. Domani, alle 21, al Matta, ci sarà Medea’s Room, che ripropone un’antica drammaturgia con il rito di Medea».