Fisioterapisti non pagati per 200 mila euro

Società pescarese ottiene un decreto ingiuntivo contro la Asl: fatture mai saldate da 4 anni

PESCARA. Un decreto ingiuntivo da 203 mila euro. Stavolta a bussare a soldi alle porte della Asl di Pescara è un centro di riabilitazione di via D’Avalos: la Fisioter porta in tribunale la Asl per il mancato pagamento di sedute di fisioterapia svolte nel 2008. Non è il primo decreto ingiuntivo che piove su via Paolini: un altro era arrivato lo scorso 12 luglio quando un laboratorio analisi di Montesilvano aveva chiesto 72 mila euro per 6 anni di fatture non saldate (dal 2007 al 2012). In entrambi i casi, la risposta della Asl è la stessa: si va in causa.

I 2 casi sono legati da un filo che tiene uniti anche altri contenziosi legali: sulle relazioni firmate dal dirigente dell’ufficio Affari legali Vero Michitelli e portate sulla scrivania del direttore generale Claudio D’Amario ricorre una frase e cioè che i pagamenti sono regolari e a saldare i conti è stata la Fira, la finanziaria regionale finita al centro di una bufera giudiziaria con l’ex presidente Giancarlo Masciarelli. «Le liquidazioni delle fatture», recitano i verbali Asl, «sono state gestite dalla Fira». Con la delibera 1045 sul decreto ingiuntivo della Fisioter, D’Amario aggiunge: «La Asl ha effettuato i pagamenti dovuti alla società rispettando i tetti di spesa stabiliti dalla giunta regionale». Pertanto, così sostiene la Asl, «le pretese della Fisioter appaiono, a un primo esame, prive di fondamento». L’incarico della difesa è stato affidato all’avvocato Giovanni Mangia. Non è la prima volta che la Asl cita la Fira su atti ufficiali riguardanti opposizioni a decreti ingiuntivi: anche la clinica Villa Letizia dell’Aquila ha ottenuto un decreto ingiuntivo da 43.804,72 euro per il «mancato pagamento di somme relative alla remunerazione di prestazioni rese nel 2008 ed erogate in regime di accreditamento provvisorio con il servizio sanitario regionale in favore di pazienti residenti nel territorio della Asl».

Tra gli altri decreti ingiuntivi contro la Asl, il più pesante di tutti vale 4.590.533,22 euro e arriva dalla fondazione Paolo VI di Pescara per le riabilitazioni non pagate per presunte riabilitazioni non pagate. La somma dei decreti ingiuntivi che pendono sulla Asl si aggira intorno ai 7 milioni di euro: non è un problema per la gestione D’Amario che conta di azzerare i contenziosi nelle aule dei tribunali. ©RIPRODUZIONE RISERVATA